Passano i giorni e sul nome del futuro allenatore azzurro c’è il mistero assoluto. Dopo aver abbandonato le piste che portavano a Gutili, Gelain e Rocchini – quest’ultima candidatura in verità resta sempre attuale ma lo scoglio del contratto col Benevento è duro da superare – ecco che nel pomeriggio di ieri anche la pista di Francesco Baiano è tramontata definitivamente dopo un colloquio che lo stesso attaccante ha avuto con Del Grosso circa la possibilità di tornare a fare il secondo a Giuseppe Sannino in un’avventura nella massima divisione svizzera. A quel punto è stato Baiano a fare un passo indietro, non potendo ovviamente chiedere ulteriore tempo ha preferito chiudere definitivamente la trattativa e così sia lo stesso DG che Cristiano Caleri si sono messi nuovamente in moto per sondare altri profili. Anche prima del “no” dell’ex attaccante non erano stati comunque fermi nelle chiacchiere vedi la trattativa ancora aperta con Buscè, ieri però sono stati fatti altri colloqui e vedremo se questi sfoceranno o meno in un’ufficialità da qui alla fine della settimana. Sempre ieri in tarda serata complice una notizia uscita su di un sito grossetano ma riportata in mattinata da un portale fiorentino era uscito il nome dell’ex Grosseto Gigi Consonni che la società però ha prontamente smentito. Una bufala vera e propria gettata forse ad arte per creare ulteriore fumo sulla cosa, peraltro l’ex centrocampista di Napoli e Spal è ormai da anni trapiantato proprio nel capoluogo maremmano con la famiglia e necessiterebbe di vitto, alloggio oltre al rimborso. E se la società fosse in grado di garantire questo avrebbe di certo cercato – col massimo rispetto per Consonni – ben altri profili.

Nella foto Giuseppe Sannino e Francesco Baiano ai tempi dell’avventura al Palermo