Di Massimo Bagiardi

Chi ha avuto modo di incontrarmi nelle ore post derby – sempre libidinose e ci mancherebbe altro – sa perfettamente quanto temessi la partita di ieri. L’ho fatto presente praticamente a tutti, dall’amico al dirigente e anche agli addetti ai lavori azzurri ben prima che il più che modesto Angiolari di Ostia fischiasse l’inizio della partita. Non avevo timori pieni dell’avversario che s’è comunque dimostrato fin troppo all’altezza sopratutto agonisticamente per la giovane età che vantava piuttosto di un fatto statistico che spesso e volentieri trova conferma dalla Serie A alla Terza Categoria: ritrovare i tre punti dopo un grande successo è assai dura. E’ molto più facile incappare in una prestazione poco felice, scivolare sulla classica buccia di banana e per poco ieri non è andata così. Non ci ha surclassato il Viareggio è bene sottolinearlo, l’arbitro gli ha permesso fin troppo di arrivare alle gambe dei nostri giocatori ma intanto per ben due volte s’è trovato in vantaggio e bravi siamo stati dall’alto di un carattere di squadra piuttosto marcato a rimettere in piedi il tutto. All’inizio del campionato probabilmente non sarebbe stato così, abbiamo anche accusato colpi da vuoto e ci mancherebbe altro ma in queste due ultime gare Scoscini e compagni sono stati molto bravi a non farsi prendere troppo dall’agitazione e gettare a monte quanto di buono costruito fino ad adesso. E’ importante, fin troppo importante per l’obiettivo salvezza che ci siamo posti ma purtroppo tocca fare anche i conti con una situazione in difesa che desta qualche preoccupazione inutile nasconderlo. Non lo dico così per fare ma con numeri alla mano, nelle ultime 6 partite abbiamo incassato la bellezza di 11 gol con un solo avversario vedi la Massese che non è riuscito a bucare la nostra difesa perlopiù grazie ad una grande giornata di Lorenzo Garbinesi. E’ una media altissima, quasi di due gol a partita e continuando così rischiamo troppo non ci vuole un genio a capirlo. Il calcio è davvero strano mi viene da pensare; all’inizio non segnavamo ma nemmeno prendevamo gol, ora che il problema in attacco mi pare superato tocca fare i conti con quest’altra situazione che non è per niente da sottovalutare. Non sempre si possono chiedere i miracoli al portieri, non sempre si possono segnare almeno due gol a partita ed ecco quindi suonare questo campanello d’allarme che prima di me sicuramente è stato udito e bene da Renato Buso. Ora, per quanto visto in questo girone composto più da “calcianti” che calciatori non credo avremo problemi a centrare la salvezza ma non si può nemmeno pensare di andare avanti su questa strada. I rimedi ? Quelli bravi dicono il lavoro, per me servirà un bel restyling nell’imminente mercato di Dicembre e i nostri due direttori sicuramente sapranno già come muoversi. Marco Merli anche qualche giorno fa però è stato chiaro: il budget è questo e non si tocca. Parole chiare, sagge e proprio come lo scorso anno dove per prendere Mazzolli e Disanto furono mandati via sei giocatori toccherà fare allo stesso modo tra qualche settimana. La società non l’ha ufficializzato ma intanto a quanto mi risulta Diletto se n’è tornato in Calabria dalla scorsa settimana, Billi non rientra nei piani tecnici e anche lui credo abbia già fatto le valigie ed un altro in odore di partenza è Loffredo le cui ottime referenze non hanno trovato riscontro sul rettangolo verde. Under per under in attacco è giusto puntare su Polo bomber della Juniores, non ne sarà felice Pallari ma intanto non ti costa di vitto e alloggio e ti rende in pratica allo stesso modo senza contare che è del 2001 e potrebbe tornarti comodo in futuro. A questi tre nomi potrebbero anche aggiungersi altri, non so quante possibilità ci siano economicamente parlando di arrivare ad un accordo con Invernizzi e in più qualcun altro perché magari chiuso vorrebbe provare nuove esperienze. Tutti tasselli che uniti tra se porterebbero un piccolo gruzzolo da investire su uno/due giocatori che spero con tutta onestà siano sottoquota dato che dal mio personale punto di vista molti dei nostri problemi partono da lì. Intanto però ci sono da affrontare prima del mercato Sinalunghese in trasferta e Seravezza in casa. E magari dopo queste due avremmo un quadro ancor più chiaro del tutto.

Nella foto di Ottica Shop di Sandro Merli il momentaneo 1-1 di Francesco Disanto