Per chi non lo sapesse San Giovanni Valdarno – Scandicci dista circa 45 minuti di auto, un lasso di tempo assai breve per le trasferte cui la Lega ci ha abituato a fare quest’anno ma che ieri pomeriggio sembrava non passare mai. Ero perfino in compagnia dell’amico/collega Lapo Verniani ma sopratutto al ritorno non arrivavamo mai a destinazione, magari anche per il traffico ad un’ora di punta ma sopratutto per l’incazzatura che aleggiava nella mia auto e derivante chiaramente da quello che era accaduto poco prima a Scandicci. Son fin troppo negativo, la vita per esperienze personali mi ha portato a farlo in più di un’occasione ma ieri caso strano ero fiducioso non appena ho imboccato l’autostrada in direzione Firenze……… preciso verrebbe da dire !! Anche questa dose di ottimismo alla fine è valsa tanto nel contesto generale, spesso sono tornato da trasferte ben più lontane e con un passivo pesante (Lentigione o Castelvetro ad esempio) ben più tranquillo ma questo 2-2 che ci ha nuovamente messo il cammino in forte salita verso l’obiettivo salvezza proprio non l’ho digerito. Nemmeno la nottata a dirla tutta ha portato consiglio anzi, stamani mi sento ancora più deluso perché certe cose non l’ho proprio capite e stento a farlo ora a quasi 24 ore di distanza dalla partita. Attenzione, non sono qui a dire che lo Scandicci doveva scansarsi o farci vincere appositamente solo per ripagarci del danno subito Domenica ma……. caro Marco Brachi me la spieghi tutta questa fame di punti che avevi/avevate ieri e non tre giorni fa quando sembravate il classico gruppo che non vedeva l’ora di andare in vacanza ? Ha veramente del misterioso credimi ! Ah, hai detto di esserti accorto dopo il triplice fischio che non eravate salvi…… e te ne sei reso conto dopo i fuochi che il Fiorenzuola in caso di successo poteva romperti le scatole ? Non avevi sempre Domenica messo in preventivo che te potevi perdere e gli emiliani vincere contro una Correggese priva di stimoli ? Caro Brachi……. MA A CHI VUOI FARLA BERE ???? Sicuramente dietro a tutto questo c’è qualcosa, non alludo a pressioni esterne o altre cose fosse mai e lo scrivo a caratteri cubitali ma probabilmente ad una tua rivincita personale verso una società che in 22 anni – e me l’hai confermato tu c’era Lapo accanto a me – non hai mai avuto L’ONORE di allenare e sottolineo L’ONORE perchè ci sono piazze sicuramente più importanti in tutta Italia di San Giovanni ma l’azzurro fa gola a te poi che vivi a un tiro di schioppo. Hai perfettamente ragione quando dici ” Non ho mai regalato nulla non vedo perchè dovrei farlo adesso” ma son proprio curioso di vedere come ti comporterai Domenica a Fiorenzuola dove mi hai confermato che giocherai per fare punti. Voglio proprio vedere che risultato arriverà dal “Velodromo Attilio Pavesi”, se avrai o meno la forza di incitare i tuoi magari sul pareggio ad attaccare fino al 90esimo come successo ieri dove per poco non ottenevi addirittura il successo. Ho i miei sacrosanti dubbi scusami tanto, tu da uomo di calcio anche piuttosto navigato sai bene come vanno certe cose e se anche fosse nella tua testa balenata l’idea magari nei prossimi anni di allenare la nostra GRANDE società…….. beh…… riponi tutto nel cassetto. Hai detto che per 22 anni non ce l’hai mai fatta ? Sicuramente non lo farai nemmeno per i prossimi 40 questo mi pare ovvio ! E poi, ti sei risentito come ho udito dall’intervista rilasciata a TV1 di alcune parole detteti da Gianluca Nocentini ? E che ti doveva stringere la mano scusami ? Va bene, hai fatto giustamente il tuo perché non ti sentivi e non eri effettivi salvo matematicamente…… ma lascia stare i discorsi di circostanza ! Sicuramente avrai dormito meglio di tutto noi, forse chissà avrai pure cenato di gusto ieri sera ma il calcio come la vita è una ruota che gira……. oggi a me e domani a te caro mister. Non sono certo qui ad augurarti chissà quale disgrazia professionale, per come ti conosco sei anche una brava persona e addirittura ti auguro le migliori fortune professionali (lontano da noi ovviamente) ma vorrei però che un giorno tu potessi “assaporare” il gusto di come si sta male in determinate situazioni. Ma per come ce l’hanno combinata non per un semplicissimo gol al 90esimo in fuorigioco hai capito o no ? Si, va bene la Sangio di ieri non è stata quella di Domenica ( troppi errori sotto porta mannaggia) ma il tuo Scandicci allora ? No, non si fa così. O almeno come ti ho già detto dimostrami che anche a Fiorenzuola non andrai a far merenda ma a giocare una partita vera. Nessuno comunque verrà a trovarti per dirti grazie è ovvio, d’altronde non sei tu il fautore che non si può e non si deve regalare niente all’avversario ?

Nella foto di Mauro Grifoni mister Marco Brachi