Mancano due giornate precise al termine della stagione regolamentare ma già alcuni verdetti sono stati emessi sia in testa (Piacenza, Venezia, Parma, Gubbio e Sambenedettese hanno festeggiato il ritorno in Lega Pro) ma anche in coda dove 11 società hanno salutato la massima serie dilettantistica e nell’ordine troviamo: Novese e Castellazzo (Girone A), Sondrio (Girone B), Sacilese (Girone C), Fortis Juventus (Girone D), Gualdo Casacastalda e Voluntas Spoleto (Girone E), Amiternina e Giulianova (Girone F), Astrea (Girone G) e Gallipoli (Girone H). La situazione che balza più all’occhio è sicuramente quella del Gallipoli, sodalizio che dai primi del 2000 ha conosciuto una scalata incredibile conquistando nel 2006 la Coppa Italia di Serie C e tre anni dopo la promozione in Serie B col Vincenzo Barba alla guida della società. Proprio dopo l’addio dell’imprenditore petrolifero sono cominciati i problemi dei salentini che comunque da due anni avevano nuovamente trovato la Serie D. Ora quest’ennesima retrocessione che conferma più che mai come il passato in questo sport come in tanti altri non conti assolutamente.
Foto: Mauro Grifoni