Andrea Bernini (sopra nella foto di Mauro Grifoni nella vesti di allenatore del Figline in Eccellenza) è tornato a San Giovanni a distanza di 5 anni, per la precisione dalla stagione 2010/2011 culminata con la chiusura del calcio professionistico dopo un’annata di sofferenza totale sotto il profilo societario. Proprio lì ha conosciuto Fabio Fraschetti, che lo scorso anno l’ha portato con se a Cuneo dove purtroppo è arrivata un’amara retrocessione nei Play Out col Mantova: ” E’ stata un’esperienza finita purtroppo male – commenta l’ex centrocampista – Fabio è rimasto lassù ma io non me la sono sentita di allontanarmi da casa di 500 chilometri per fare il secondo in Serie D”. E allora eccolo di nuovo in azzurro convinto dal progetto illustratogli dalla Marzocco Sangiovannese che come noto gestirà da quest’anno anche la seconda squadra azzurra: ” M’è dispiaciuto venire via da Cuneo, soprattutto per la serietà societaria ma come ho detto non me la sentivo di fare il secondo in Serie D ma volevo un’esperienza che potesse formarmi ancora di più. Ecco quindi che m’è capitata quest’occasione, sono stato convinto dal progetto e dalle persone che me lo hanno illustrato. Qui si lavora in prospettiva, il risultato è importante ci mancherebbe ma prima viene la crescita del ragazzo e mi pare che in questi anni qualcosa di buono sia venuto fuori tra tutti Bettoni che è uno dei punti fermi della prima squadra. Se è per me un passo indietro visto che ero nei professionisti ? Assolutamente no, ho accettato questa sfida senza il minimo problema e con la massima serenità perchè ho voglia di fare bene con questa società che mi ha lanciato nel calcio che conta e mi ha in pratica fatto chiudere la carriera da calciatore “vero” perchè 5 anni fa proprio qui ho giocato l’ultimo anno da professionista. E’ un’esperienza nuova per me, non ho mai allenato una Juniores ed è anche per questo che sono carico a mille”. Non conosce i suoi futuri allievi anche se ha avuto buone referenze dal collega Fabrizio Cosaro: ” Avrò a disposizione un gruppo che nella stagione alle spalle ha stravinto il proprio girone provinciale degli Allievi. Ho parlato col mister che li allenati, devi vederli e valutarli bene tutti ma già il fatto che quattro di questi hanno fatto il ritiro con la prima squadra testimonia come ci sia del buon materiale su cui lavorare”. A suo fianco ritroverà Ciro Ginestra, suo compagno ai tempi del Perugia dove vestiva la fascia di capitano: ” Si, eravamo compagni nel Perugia e a quei tempi vestivo la fascia di capitano. Come era in campo ? Diciamo un giocatore estroso, uno sempre difficile da affrontare e che in area aveva pochi eguali basta vedere i gol che ha messo a segno in tanti anni di carriera. Sarà un piacere ritrovarlo, abbiamo già parlato il giorno della presentazione e lavorerò proprio con l’intento di fornirgli più materiale possibile in prospettiva futura. Lo sento carico, è uno che vuol arrivare e sa che San Giovanni è un’esperienza che lo potrebbe lanciarlo definitivamente per questa nuova carriera”.