E’ un momento senz’altro difficile, vuoi per i risultati che non arrivano vuoi per altri fattori legati alla prima squadra che non permettono ormai da alcune settimane di poter lavorare con tutto l’organico a proprio disposizione. E’ arrivata pure la febbre a rompere le uova nel paniere di Andrea Bernini, che dapprima ha colpito Cristiano Camillucci Mercoledì e ieri anche Alessandro Morbidelli (nella foto di Mauro Grifoni) che è stato subito rispedito ieri pomeriggio a casa dal mister per non peggiorare la situazione. Meglio perdere un allenamento, anche due al massimo ma essere a disposizione per la trasferta di dopo domani a Castelvetro che vedrà le sicure defezioni dei “97” Pasquale Colato – che oggi si sottoporrà ad una risonanza al ginocchio e incrociamo la dita – e Tommaso Piantini che ha avuto una caduta ormai da qualche giorno sulla caviglia oggetto di una delicata operazione nel passato campionato. Vinasi causa contrattura non sta benissimo ma alla pari di Cappelletti che ieri ha concluso anticipatamente l’allenamento ma entrambi dovrebbero comunque essere a disposizione. Mugelli come noto è squalificato ma se non altro c’è il recupero al centro della difesa di Gianluca Nocentini. La sua esperienza sarà sicuramente preziosa per vedere di arginare le offensive dei due spauracchi principali che rispondono ai nomi di Giuseppe Greco e Giuseppe Cozzolino. Sono due autentici lussi per la categoria, il primo peraltro ha anche giocato dal Gennaio al Maggio del 2016 nell’Arezzo. C’è un altro ex aretino ma a centrocampo come Fabio Roselli, classe 83, giunto in terra emiliana nel Dicembre scorso dal Catanzaro. Nella sua esperienza in amaranto è stato in allenato anche da Antonio Conte e Maurizio Sarri. Scusate se è poco. E’ una società molto solida economicamente quella modenese, l’etichetta di neo promossa gli si addice fino ad un certo punto.