A cura di Lapo Verniani

SANGIOVANNESE – Scarpelli, Tafani, Piccardi (30 st Rovai), Martini, Scoscini (15 st Calzolai), Rosseti, Baldesi, Tacconi (18 st Muscas), Mencagli (42 st Rontini), Kondaj, Guidotti (10 st Polo). A disp: Allegranti, Cavalli, Romani, Torricelli. All. Calori

Le belle abitudini sarebbe bello non finissero mai, potremmo descrivere così la sensazione che proviamo nel commentare le prestazioni che il Marzocco sta mettendo in mostra tra le mura amiche. Ieri a cadere sotto i colpi di Guidotti e compagni è stato il Ponsacco che nonostante tanta buona volontà non ha mai più di tanto, complice chiaramente la doppia inferiorità, la retroguardia azzurra. Ecco forse la chiave di questo inaspettato e soddisfacente inzio di stagione sta proprio nella solidità difernsiva che, eccezion fatta per il pomeriggio sbagliato di Grassina ha subito 6 gol nelle restanti otto partite. Merito di tutto ciò va alla coppia centrale Scoscini-Rosseti (7 per entrambi) vero simbolo di questa Sangio da battaglia. Dietro di loro Scarpelli agisce come un abile e sicuro manovratore (6.5) anche se ieri con quella uscita all’avventura ha fatto prendere a tutti un grande spavento. Sulle fasce cresce a vista d’occhio il rendimento di Tafani (6.5) che sta difendendo comn ordine e si affaccia sempre con maggior coraggio nella metà campo avversaria. Sufficiente ma non ancora brillante la prova offerta da Piccardi (6) che tra l’altro nel primo tempo stavaper sfiorare un clamoroso eurogol. Sulla linea mediana i tre giovani azzurri si trovano alla grande ed in quanto a geometrie, qualità e grinta stanno dimostrando di potersela giocare con tutti. Martini e Tacconi (6.5) impressionano per continuità e mole di gioco prodotta mentre Baldesi (7) sembra un motorino inarrestabile difficlmente arginabile, una vera spina nel finaco nei centrocampi avversari. Non possiamo non spendere parole di elogio anche per il tridente che tra l’altro ieri ha trovato la rete in ognuno dei suoi componenti. Mencagli (7) rappresenta una vera sicurezza e riesce a farreparto praticamente da solo e sta ancheimparando a battere i rigori… Guidotti (7)si sta rivelando il vero trascinatore degli azzurri e l’appellativo di bomber comincia ad essere davvero meritato. Infine Kondaj (6.5) che ha trovato la sua prima rete tra i grandi dimostra ogni domenica di più di meritare la maglia numero 10 che il mister gli ha ormai stablmente assegnato.

Una menzione a parte la meritano sia Simone Calori (8) che sta plamsmando a sua immagine e somiglianza e con ottimi risultati una squadra composta da ragazzi pieni di grinta e voglia di mettersi in mostra e di onorare la nostra maglia e i ragazzi della Gradinata (9) che anche ieri sotto un sole praticamente estivo non hanno smesso un istante di cantare per la Sangio, spingendola letteralmente alla ricerca delle segnature.

Avanti Marzocco! La strada imboccata è quella giusta e nessuno si vuole fermare!