I vertici federali della Serie D il 30 Agosto analizzeranno le domande di ammissione delle nobili decadute Sambenedettese, Novara, Carpi (che si chiamerà Athletic Carpi) e Casertana e decideranno se accettarle o meno ai nastri di partenza del massimo torneo dilettantistico per la stagione 2021/2022. Anche il Chievo ha fondato una nuova società con a capo l’ex bandiera Sergio Pellissier ma, come già riportato nei giorni scorsi, ripartirà dalle categorie inferiore. Colmate anche queste lacune si procederà nei prossimi giorni alla stesura dei gironi, non essendoci a oggi (Giovedì) comunicazioni ufficiali è sicuro che si vada almeno alla prossima settimana e il nodo principale da sciogliere è sul numero del futuro raggruppamento della Sangio: sarà a 18 o 20 squadre ? A meno di clamorosi scossoni dell’ultim’ora saremo inseriti nel classico Girone E che nella prima ipotesi sarebbe composto da 11 toscane, 4 umbre e tre laziali che salirebbero a cinque casomai si decidesse di passare a 20 con alcuni turni infrasettimanali e costi, per forza, lievitati. Questione davvero di poco, la stagione partirà ufficialmente il 12 Settembre con la Coppa Italia e non ci sono poi tanti giorni per programmare il tutto.