Scritto da Massimo Bagiardi
Due mesi fa, molto probabilmente, nessuno avrebbe immaginato di ritrovarsi alla penultima giornata a fare i conti per non dover entrare a far parte del gruppone che rischia la permanenza in categoria. Il calcio non è assolutamente matematica, bastano alcuni risultati avversi che ti ritrovi subito in acque abbastanza agitate, questo è il caso dei nostri azzurri che dopo aver dilapidato un vantaggio piuttosto cospicuo dalla zona play-out si ritrova a non dover assolutamente fallire l’appuntamento odierno a Montespaccato, al cospetto della compagine romana che dal canto proprio ha un solo risultato per sperare di non retrocedere con 90 minuti di anticipo: il successo. Siamo giunti a questa situazione solo per nostre colpe, non vinciamo una partita dal 26 febbraio e proprio il successo interno con l’Orvietana che sembrava dovesse spianarci la strada verso altri obiettivi ci ha, paradossalmente, frenati in tutto e per tutto. Non è dato sapere se ci ha rilassarti, fatti sentire più bravi di quello che realmente siamo ma i numeri non dicono mai bugie ed è per questo che se vogliamo chiudere la pratica salvezza toccherà assolutamente tornare dal Lazio con una vittoria o, se proprio non possiamo fare di meglio, almeno con un punto che consenta di muovere la classifica in vista dell’ultimo incontro che domenica prossima giocheremo in casa contro il Ponsacco. Di sicuro serviranno testa e grinta dei giorni migliori per centrare l’obiettivo che ci siamo posti. Doveva essere una stagione diversa, purtroppo sono stati commessi nuovi errori in sede di mercato ma ora non è decisamente il momento di piangere sul latte versato. Cerchiamo di fare oggi più punti possibili, per ulteriori processi ci sarà tempo. Ricordiamo la diretta Facebook sul profilo del Montespaccato a partire dalle 15.
LA FORMAZIONE – Quattro gli assenti certi: Rosseti e Zhar squalificati, Poli e D’Agosto infortunati. Mister Firicano è pronto a scozzare nuovamente le carte rispetto alla gara di domenica e pare essere propenso a riproporre il suo caro 4-3-1-2 con Bellini, Vanni e Boix riferimenti offensivi.