Viola Vasarri, per Forzasangio.it ha intervistato Simone Danesi – subentrato sulla panchina dei Giovanissimi 2004 a sole tre partire dalla fine del campionato a Riccardo Secciani – e che proprio con questi ha conquistato il primo posto in classifica ed il relativo passaggio alla categoria “Elite”.

V: “Simone, qualche battuta su questa bella vittoria…”

S: “Sì, siamo arrivati a questo risultato giocando le ultime tre partite con tanta grinta. Già a inizio anno questa squadra era di un buon livello ed ha fatto un girone davvero strepitoso, con 15 punti di vantaggio sulla seconda. Dopo c’è stata una battuta di arresto dovuta probabilmente a molteplici cause. Comunque io ho trovato una squadra che era a posto ma aveva dei problemi a livello mentale. Sembravano bloccati, quasi impauriti. Erano scarichi e si erano anche rilassati troppo e quindi le vittorie non arrivavano più. L’Affrico e la Settignanese stavano rimontando e azzerando il vantaggio che i ragazzi avevano conquistato durante la prima parte del campionato.”

V: “E  qui sei arrivato te…”

S: “Sì, la società mi ha chiamato, chiedendomi di prendere questa squadra. Do atto a Riccardo Secciani di aver fatto un ottimo lavoro con loro ma probabilmente avevano proprio bisogno di un cambiamento. A tre partite dalla fine abbiamo continuato a lavorare intensamente con sedute di allenamento davvero toste. I ragazzi però, per prima cosa, dovevano mettersi in testa che ancora era tutto possibile e bisognava stringere i denti. Le ultime tre partite sono state al cardiopalma: Atletico Castello, Isolotto e Olmoponte e finalmente ce l’abbiamo fatta!”

V: “Un gol su punizione di Ungheria ha sbloccato il risultato…”

S: “Sì…e siamo riusciti a tenere duro fino alla fine, in una partita in bilico, minuto dopo minuto.”

V: “E adesso?”

S: “Intanto ci godiamo la vittoria, non era mai successo di vincere un campionato regionale. Il prossimo anno i Giovanissimi, anno 2005, faranno l’Elite mentre gli Under 16, cioè il 2004, faranno il campionato di merito. E comunque questo bel risultato dimostra che per vincere non basta l’allenamento fisico, è necessario che la testa sia sempre al massimo!”

 

Foto by Sangiovannese calcio