Scritto da Gianni Di Ferdinando
Non c’è pace in casa della Voluntas Spoleto. Il presidente Pecorelli che nella giornata di sabato doveva pagare il primo stipendio ai tesserati e chiudere alcune pendenze con un gruppo di creditori non si è materializzato per un problema burocratico, lasciando i presenti con un pugno di mosche in mano. Il futuro in casa umbra è incerto anche se a quanto pare la situazione dovrebbe rientrare in queste ore col massimo dirigente che avrebbe garantito il regolare esborso dei rimborsi entro domani. Momenti difficili si vivono anche a San Donato in Poggio, alla luce della nuova sconfitta rimediata a Sesto Fiorentino, che inchioda al penultimo posto della graduatoria una formazione come quella della Val di Pesa, che aveva allestito una super rosa per l’Eccellenza, confidando nel pronto ritorno in serie D. Una rosa ritenuta perfino migliore di quella della passata stagione, alla prima esperienza nella categoria superiore. Circolano voci che danno la panchina di Ercolino, sempre più traballante, con la gara casalinga in programma domenica, che potrebbe rappresentare anche l’ultima spiaggia per il tecnico fatto in casa, visto e considerato che risiede proprio a San Donato in Poggio. Tomas Nardoni, due stagioni fa con la maglia della Sangiovannese e nel passato campionato al Montecatini Terme con il quale ha vinto il campionato di Eccellenza, ha firmato per il Maliseti – Tobbianese, società pratese che, per la prima volta nella sua storia, si affaccia nel massimo campionato regionale. La Viterbese, nonostante il successo interno con il Castadias, ha esonerato il tecnico, Stefano Sanderra. Il patron, Piero Camilli, ha preso la decisione, deluso dal gioco mediocre espresso dalla sua squadra. Insieme a Stefano Sanderra è stato allontanato anche il diesse Luci, ritenuto colpevole di un mercato non all’altezza delle aspirazioni della società della Tuscia. Per il dopo Stefano Sanderra si fanno i nomi di Massimo Morgia, Pagliuca e Ferazzoli. Marcello Bucaioni, a sorpresa, adducendo dei motivi personali, ha lasciato la panchina della Rondinella e al suo posto la gloriosa ma decaduta società fiorentina, partecipante al campionato di Seconda Categoria, ha chiamato Simonetti, ex di Firenze Ovest e Montemurlo, fermo da sei stagioni e rientrato in pista grazie al rapporto che lo lega al diesse, Cesare Calamai.
