Foto: www.sangiovannese1927.it
Siamo appena entrati nel mese di giugno ma sono proprio questi i giorni durante i quali le società si stanno muovendo per l’allestimento delle rose in vista del prossimo campionato. Aldo Firicano è in continuo contatto con Giuseppe Morandini e Cristiano Caleri ma ancora, come tiene a precisare in esclusiva per la nostra testata, è decisamente prematuro parlare di conferme, partenze e nuovi arrivi. Qualcuno necessariamente partirà, almeno sotto questo punto di vista le idee sono abbastanza chiare: “Essendo finito da pochissimo il campionato non possiamo assolutamente parlare di trattative vere e proprie. La società si sta assolutamente muovendo, questa settimana servirà per capire meglio alcune idee dei tesserati ma senz’altro almeno il 20-30% della rosa o per scelta personale o per altre motivazioni non sarà confermato. Dobbiamo capire meglio alcune situazioni, qualche telefonata sicuramente sarà arrivata ai giocatori più appetiti di mercato ma non chiedetemi a oggi chi potrebbe restare o partire perché è decisamente prematuro. Una volta capito le intenzioni di coloro che vorremmo confermare avremo un quadro certamente più chiaro”. Il mister non ha paura di perdere quegli elementi cui tutti vorrebbero fare affidamento anche per il prossimo anno. Due nomi non a caso: Bellini e Cipriani: “Non saranno i soli che avranno mercato ma la paura nel calcio non esiste, da parte mia avrei piacere di vederli in azzurro anche il prossimo anno ma, se mai non esistessero le condizioni, me ne farò tranquillamente una ragione e andremo a cercare i sostituti. Ce ne sono tanti di giocatori in giro, loro senz’altro sono due elementi molto importanti ma se dovessero partire la società si farà trovare pronta per rimpiazzarli”. Priorità la ricerca delle quote, magari quelle più giovani sulle quali successivamente costruire la Sangio del futuro: “Sicuramente prima di tutto vorremmo cercare di prendere più quote possibili attorno alle quali costruire la nuova Sangiovannese. È un aspetto fondamentale in sede di mercato, siccome quattro giovani devono obbligatoriamente giocare vedremo dove sarà possibile collocarli e, solo dopo, prendere gli over che servono per implementare ulteriormente la rosa. Se trovo un difensore, un centrocampista o un attaccante forte ma giovane automaticamente vedrò di prendere gli over in altre zone del campo. Portiere giovane o vecchio? Per ora mi tengo Cipriani, cambiassero le carte in tavola vedremo come sistemarci”. Nessuna richiesta nello specifico, tutto dipende da come si evolveranno le trattative: “Non ho chiesto un giocatore specifico nel ruolo specifico, tutto dipenderà da come si evolveranno le trattative di mercato. Dovessero, a esempio, partire tre difensori e chiaro che le maggiori attenzioni sarebbero rivolte alla ricerca di elementi in quel ruolo. Chiedere, attualmente, un difensore piuttosto che un centrocampista o un attaccante sarebbe pericoloso perché non sappiamo chi può restare e chi no. Cominciano a essere giorni importanti, magari alla fine di questa settimana avremo un quadro più chiaro”.