Stadio comunale Pontassieve (Firenze): LE FORMAZIONI

PONTASSIEVE – Morandi, Serrotti, Marconi, Klejdi, Visibelli, Fani, Fantechi, Salvadori, Adami, Mosti Falconi, Oitana. A disp: Romano, Sitzia, Torricelli, Pacini, Pilati, Minischietti, Pretelli, Burberi

SANGIOVANNESE – Cipriani, Migliorini, Dodaro, Sacchini, Milani, Rosseti, Baldesi, Poli, Bellini, Perri, Nannoni. A disp: Palazzini, Lorenzoni, Miccoli, Fumelli, Nannini, Bencini, Caprio, Falsini, Borgogni, De Luca. All. Firicano

MARCATORI – 3 st Nannoni (S), 31 st Miccoli (S)

I GOL

3 st Nannoni: il numero 11 riceve in area da sinistra e con un tocco da sotto misura batte il neo entrato Romano

31 st Miccoli: in area, da posizione defilata, batte per la seconda volta l’estremo fiorentino

IL COMMENTO 

firicano sceglie il consueto schema apportando – per cause di forza maggiore – delle novità rispetto all’ultima uscita di sabato scorso. In difesa Migliorini gioca a destra, dall’altra parte Dodaro e nel mezzo Rosseti con Milani. Sacchini è il play di centrocampo dove debutta Poli e il 2004 Nannoni gioca a supporto di Perri e Bellini. Dopo un’occasione, limpida, fallita da Fantechi del Pontassieve è arrivata la risposta al 24º con Poli, sicuramente uno dei migliori dei nostri, che dopo aver saltato, sulla linea di fondo, un avversario a calciato potente verso la porta scheggiandola traversa. Anche Milani, sul finale di prima frazione, va vicino al goal con un piatto destro, sullo spiovente di un calcio d’angolo, che fa la barba alla traversa. Finiscono qui le azioni dei primi 45 minuti, abbiamo visto buoni spunti con due giocatori tra tutti: Bellini e Poli, di un altro passo. Nella ripresa, il goal di Nannoni dopo tre minuti, un salvataggio sulla linea, sull’ex Torricelli, dopo 21 minuti di gioco oltre alla rete di Miccoli che ha di fatto chiuso la disputa. Ha poi giocato, giusto qualche minuto, il 2005 Joshua De Luca, difensore preso dal Tau.

In conclusione una breve storia triste: si deduce che quando si organizza un allenamento congiunto ci sia, almeno, il campo segnato e al 20 agosto un bar che possa offrire, non dico grappe barricate, ma giusto qualche liquido per affrontare la giornata. Niente di tutto ciò, nemmeno nei dintorni dello stadio. I cinque euro del biglietto però li hanno voluti ufficialmente per pagare non la terna ma un singolo direttore di gara.