Stadio “Virgilio Fedini” San Giovanni Valdarno: LE FORMAZIONI

SANGIOVANNESE – Cipriani, Campaner, Migliorini, Baldesi, Scoscini, Rosseti, Ceccuzzi, Barellini, Falomi, Gerardini, Micchi. A disp: Allegranti, Bianchi, Vannini, Tafani, Mencagli, Torricelli, Fantoni, Polo, Lorenzoni, Romanò, Bidini, Martini,

CASTEL DEL PIANO (Eccellenza Umbria) – Tamburini, Nardi, Proietti, Scweizer, Mancinelli, Moscatelli, Barluzzi, Mezzasoma, Bianconi, Pelliccia, Buzzi. A disp: Bugiantella, Talarico, Costantini, Ragni, Musaj, Merkous, Mangiabene, Bufi, Corboli, Marri, Paradisi. All. Bricca

ARBITRO – Barbetti di Arezzo (Cavini di Siena e Tarocchi Prato)

MARCATORI – 33 st Torricelli

 

I GOL – L’esterno d’attacco riceve palla, si accentra in area e sul primo palo fulmina il portiere ospite

 

IL COMMENTO

iacobelli comincia con un 4-3-1-2 con Scoscini spostato a centrocampo, il neo arrivato Barellini in difesa e Campaner ad occupare la corsia di destra. Gerardini a supporto di Micchi e Falomi. In corso d’opera cambia giocando con il 4-3-3, riportando Gerardini esterno destro e Micchi a sinistra con Falomi riferimento centrale a chiudere il tridente. Decisamente più pericolosi i perugini, con un’occasione di Bianconi dopo 20 minuti finita fuori ed una traversa colpita da Mancinelli su punizione. L’occasione di Falomi, nel mezzo alle due ospiti, finita di un soffio sul fondo è stata la nostra più limpida della prima frazione. Ad inizio ripresa subito due cambi in casa azzurra: fuori Micchi, parso fin troppo spaesato una volta masso nel ruolo di esterno marcino nel tridente, e Campaner autore di un primo tempo di personalità. Dentro Torricelli e Fantoni. Si passa al 4-2-3-1 con Barellini terzino destro, Scoscini torna centrale difensivo e Fantoni a supporto di Falomi. Passano i minuti e i cambi aumentano, una occasione importante per il solito Romanò – gran parata di Tamburini – ed il goal di Torricelli al 33º che, ricevuto palla in area, si accentra e sul primo palo batte il neo entrato Bugiantella. Nei successivi minuti un’occasione per Polo e l’altra per Lorenzoni, il cui bel tiro trova attento estremo perugino. È stata l’ultima occasione di una partita dove, onestamente, non si è vista la differenza di categoria.