E’ la prima partita sentita dal nostro ritorno in serie D, quei match che avevamo voglia di vivere da tempo e che per una serie di circostanze ormai passate e quindi inutili da ricordare avevamo messo nel cassetto di ricordi. Sangiovannese – Massese (ore 15) non è solo uno scontro per le zone nobili di classifica ma “la partita” nel vero senso della parola. No, non usiamo parole tipo “derby toscano” o giù di lì perchè non hanno senso; parliamo invece di scampoli di nobiltà tra due formazioni arcinote nei panorami professionistici e che si ritrovano di fronte a distanza di 6 anni dall’ultima gara giocata proprio in C1. Erano altri tempi, c’erano altre società ( e ce le siamo tolte dalle scatole per fortuna ) e in pochi immaginavano quali sarebbero stati i rispettivi cammini che curiosamente c’hanno visto ritornare in questa categoria con le stesse modalità vale a dire gli spareggi interregionali: la Massese il 17 Giugno del 2012 facendo fuori nel doppio scontro finale l’Olbia, noi molto più recentemente ovvero lo scorso 15 Giugno con la splendida cavalcata conclusasi con la festa di Borgo San Lorenzo ai danni del Lentigione. Ricordi belli, che rimarranno nella storia e nella testa di tutti ma che oggi devono giocoforza lasciare spazio al campo, all’attualità, alla convinzione di uscire dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto al di là di quello che sarà il verdetto. Fare pronostici oggi è dura, è una classica partita da tripla dove sulla carta forse – e sottolineiamo forse – partiamo svantaggiati per le assenze di due uomini chiave come Invernizzi e Mugelli ma che con tutti i mezzi leciti possibili ci dovrà vedere protagonisti. Lo vuole la classifica, lo vuole il momento molto positivo per i nostri colori, lo vogliono sopratutto i tifosi che tramite i social network hanno più volte invitato la cittadinanza a rispondere alla grande per quest’occasione. Oggi dopo molto tempo si torna finalmente ad assaporare il gusto di calcio vero. E ALLORA SOSTENIAMOLI I NOSTRI COLORI !

LA FORMAZIONE – Come noto mancheranno Mugelli squalificato e Invernizzi squalificato ai quali va aggiunto Padelli che ha preso una botta al ginocchio nella gara di Coppa giocata Mercoledì. Poche le variazioni dall’11 vittorioso di Castiglione della Valle col ritorno dal primo minuto del “Messi” azzurro Alessio Berti

4-3-3 – F.Berti (95); Buccianti (96), Frijio, Locci, La Rocca; Vanni (96), Bega (94), Mitra; A.Berti, Petriccione, Regoli. All. Benedetti