Luca Grilli è una sorta di istituzione nel Villabiagio. E’ da 5 anni infatti in forza alla società di Piero Vicaroni, dove ha chiuso la carriera da calciatore e da subito intrapreso quella da allenatore arrivando a toccare l’apice lo scorso anno quando ha vinto il sempre agguerrito campionato di Eccellenza umbra. Quest’anno non sono tutte rose e fiori, l’impatto con la Serie D per il piccolo sodalizio perugino non è stato dei migliori ma gli ultimi risultati hanno ridato nuovo slancio. A partite dal pari interno dell’anticipo di Sabato contro il Foligno: ” E’ stata una partita non bella, nonostante ciò abbiamo avuto delle nitide palle da gol anche nel finale ma non ce l’abbiamo fatta a prendere i tre punti. Siamo partiti con una rosa già priva di alcuni elementi, il gol dell’1 a 0 incassato su incertezza del nostro portiere ci ha indubbiamente tagliato le gambe ma può sicuramente capitare. Lui infatti a Massa è stato uno dei migliori. Purtroppo paghiamo cari alcuni nostri errori, non diamo continuità ai risultati ma nonostante questo la squadra è viva e sarei bugiardo se affermassi che qualcuno ci ha messo veramente sotto. Non ci ha mai girato troppo bene, non posso dire di aver vinto anche una sola partita con fortuna ma come tengo a ribadire è un gruppo che mi segue e che fino all’ultimo le tenterà di tutte pur di restare in categoria. Mi sarei dimesso se non vedevo due – tre passaggi di fila questo lo tengo a sottolineare“. Per una piccola realtà come quella che fa capo a due frazioni restare in Serie D sarebbe come vincere un nuovo campionato: ” Siamo l’espressione di una piccola realtà di 400 anime che è partita solo 14 anni fa e che in questo arco di tempo è riuscita a scalare tutte le categorie fino ad arrivare in Serie D. Pur avendo una società molto forte e solida alle spalle restare in questa categoria per il sottoscritto, come del resto tutta la comunità presidente in testa sarebbe come vincere un altro campionato. Personalmente sono 5 anni che sono qua, sto dando il massimo come tutti i miei giocatori per conseguire questo risultato che rappresenterebbe qualcosa di grande“. E’ una delle poche società di Serie D che si allena alle 18.30. Mister Grilli è timoroso che alla lunga quest’aspetto possa influire specie nel rush finale di stagione: ” Ci sono giocatori che lavorando non possono chiaramente permettersi di essere al campo nel primo pomeriggio e ci vediamo quindi costretti ad allenarci alle 18.30. Lavorare di sera anziché di giorno non è la stessa identica cosa, spero che questo non influisca sul risultato finale ma le squadre che si allenano nel pomeriggio hanno secondo me qualche vantaggio in più anche per un normale fattore climatico. Sono cioè abituate alla Domenica a giocare alla stessa ora di quando durante la settimana preparano la partita di campionato cosa che non può succedere a noi”. Parte finale come di consuetudine sulla Sangio. Alla quale è legata anche un curioso aneddoto risalente a molti anni quando militava come calciatore nella fila dell’Arezzo: ” La Sangio l’ho vista Domenica scorsa e in alcuni singoli è davvero forte basti pensare che gente come Frijio, Regoli, Bega, Biso oltre a Invernizzi che mi hanno detto che era a riposo precauzionale ce l’hanno davvero in pochi specie in una zona di classifica come la nostra. Dalla trequarti in giù ha dei valori importanti e a Spoleto non ha vinto più per demeriti propri che per meriti dell’avversario. Quando incontro la Sangiovannese tra l’altro mi viene in mente le partite amichevoli che più di una volta ho fatto con Serse Cosmi quando ero nell’Arezzo. Nel corso degli anni ricordo gente come Budruni, Caleri, Scugugia e via dicendo e ricordo benissimo che quando alla Domenica avevamo una partita difficile il mister voleva ad ogni modo la sgambatura settimanale con voi. Proprio perchè ci mettevate sempre in difficoltà“. Largo ora ai pronostici e quando gli chiediamo se gli andrebbe bene un pari ci pensa un pò e poi risponde…. ” Non sarebbe certo un risultato da disprezzare ma come sempre verremo a giocarla e questo lo testimonia il fatto che con meno di due punte non siamo mai scesi in campo. Se poi alla fine arrivasse un pari non lo butterei di certo via”.
Nella foto tratta da villabiagio.com l’allenatore Luca Grilli e il presidente Piero Vicaroni