Tutti, giustamente, ad elogiare gli anni di carriera tra Serie A e Serie B ma in pochi si ricordano che Davide Moscardelli è divenuto giocare vero nei professionisti grazie alla Sangiovannese (nella foto il suo primo giorno in azzurro con Arduino Casprini), merito all’intuizione dell’attuale DG azzurro Giuseppe Morandini che, ricevuto una segnalazione, lo scovò tra i dilettanti laziali nel Guidonia e, allora 22enne, scommise su di lui regalando a Giuseppe Sannino in C2 uno degli attaccanti più forti per tecnica e potenza visti a San Giovanni. Nel 2003, poi, il passaggio in Serie B alla Triestina e, da lì, una carriera tutta in ascesa con gol a grappoli ogni stagione anche in massima serie fino all’approdo, due anni fa, al Pisa dove ha vinto un campionato di Serie C e toltosi qualche soddisfazione nel successivo torneo cadetto. Oggi, a 40 anni, ha detto basta ma resterà nella città della torre pendente come collaboratore del tecnico Luca D’Angelo. Una grande carriera e se è arrivato dove è arrivato il merito, anche, è certamente dei nostri colori.

Foto: Francesco Gabbrielli Facebook