Ecco, di seguito, il comunicato del sindaco Valentina Vadi circa il futuro della società azzurra. Privilegiata la pista locale a quella americana, il passaggio alla nuova compagine societaria però avverrà soltanto nella primavera del prossimo anno. Saranno i vecchi dirigenti a gestirla fino a quel punto:
Il lavoro fatto nelle ultime settimane per la Sangiovannese, dopo la delusione della retrocessione nel campionato di Eccellenza, è stato importante e decisivo. La proposta di ingresso nella compagine societaria proveniente dalla Canusa Holding – che è stato corretto vagliare perché hanno avanzato una manifestazione di interesse nel pieno rispetto della legge – avrebbe richiesto tempi molto più lunghi e incompatibili con le scadenze della nuova stagione sportiva, per cui la conclusione è rimandata a tempi più maturi. Dall’altra parte, contemporaneamente, è emerso l’interesse forte di un imprenditore locale solido e affidabile, disponile ad entrare nella compagine societaria in forma maggioritaria, nella prossima primavera, dopo un periodo di osservazione della squadra e della società. Ho scelto di seguire e dare fiducia a questa prospettiva locale – rafforzata anche da altri imprenditori sempre del territorio – che darà, finalmente, stabilità e un concreto orizzonte di futuro alla Sangiovannese.
A consentire questo passaggio e a traghettare la società e la squadra fino alla prossima primavera sarà il gruppo dirigente attuale che ringrazio perché, in trasparenza ed onestà, ha fatto tutto quanto era nelle proprie possibilità per San Giovanni e per la Sangiovannese dopo la morte di Marco Merli. Li ringrazio anche per essersi messi, nuovamente, a disposizione e consentire questo necessario traghettamento, richiesto espressamente anche dall’imprenditore locale, oltre che da me.
In questi mesi, fino alla prossima primavera, si concretizzerà anche il passaggio societario della Sangiovannese da ASD a SSD. Sono soddisfatta perché l’appello e la chiamata che ho rivolto – settimane fa – all’imprenditoria locale ha dato i suoi frutti, anche se l’ingresso sarà graduale.
La Sangiovannese è San Giovanni, tutti noi siamo profondamente legati alla maglia azzurra e il lavoro fatto in queste settimane ha avuto il solo e unico scopo di preservarne la lunga e gloriosa storia arrivando a concretizzare un progetto in cui riporre tutte le nostre speranze e la nostra fiducia”.