Foto: www.sangiovannese1927.com

Alessio Canessa, alla seconda apparizione a partita in corso, da buon attaccante d’area ha timbrato il cartellino ma la sua è stata una gioia a metà. La squadra in quel di Poggibonsi ha fornito una pessima prestazione, non è mai stata particolarmente presente sul rettangolo di gioco ed è questa l’amarezza principale che l’attaccante livornese, classe 99, esterna al nostro sito: “Segnare per un attaccante è sempre un qualcosa di importante, soprattutto per me che ho ritrovato la categoria dopo un paio di anni, ma non ho potuto gioire appieno perché siamo stati sconfitti al termine di una prestazione non di certo all’altezza. Il rammarico maggiore è che il mia rete non sia servita a fare i punti, è però una bella iniezione di morale che mi servirà per le gare future. Avrei voluto festeggiare decisamente meglio ma purtroppo non è stato possibile”. Cresciuto nel settore giovanile del Livorno ha anche avuto modo di poter realizzare un goal in Serie C proprio con la maglia amaranto ma poi, per una serie di motivi, è dovuto ripartire dei campionati regionali: “Sono cresciuto nel Livorno, città dove risiedo, e proprio con questa maglia ho potuto toccare anche il professionismo nell’ultimo campionato di serie C prima del fallimento dell’allora presidenza Spinelli. Ho anche segnato, il 9 dicembre del 2018 col Foggia, dopo ho proseguito il mio cammino nel professionismo con la Pergolettese ma poi l’avvento del Covid e altre situazioni hanno purtroppo frenato il mio cammino tanto da dover ripartire dal campionato di Eccellenza. Sentivo, in pratica, il bisogno di potermi rilanciare e dopo un paio di annate positive ho preso al volo questa chiamata che mi ha fatto la Sangiovannese  per potermi rilanciare in un campionato nazionale. Mi trovo molto bene con i miei compagni e con il mister, speriamo soltanto che la prossima marcatura coincida con i tre punti almeno potrò festeggiarla come si deve”. E domani non ci sono da fare troppi ragionamenti nel turno infrasettimanale che propone il calendario prima dello stop natalizio: “Per come abbiamo giocato a Poggibonsi, per come siamo messi classifica non c’è tanto da ragionare su che tipo di partita dovremmo fare domani contro il Trestina. Servono assolutamente i tre punti, dobbiamo cercare di essere più uniti e coesi possibili per centrare questo obiettivo che potrebbe permetterci di farci passare un Natale un po’ diverso rispetto a quanto possiamo pensare in questo preciso momento. Credo alla salvezza, credo alla risalita in classifica ma occorre ricominciare a marciare già col Trestina per cercare di inseguire il nostro prezioso obiettivo”. 

Di seguito la sua carriera tra Serie C e Serie D 

FC Ponsacco 1920 34    8    3
Pro Livorno 1919 Sorgenti 29    7    1
AS Livorno 22    1    1
US Pergolettese 1932 22
Livorno Berretti 18    8
Sangiovannese 1927 2    1