Fonte: almanaccocalciotoscano.it

Grassina-Siena 0-1
GRASSINA
 (4-3-3): Mataloni, Sottili (94’ Cavaciocchi), Benvenuti, Villagatti, Del Lungo (85’ Rosi), Torrini, Zagaglioni (85’ Marino), Nuti (77’ Favilli), Calosi (67’ Diarrassouba), Marzierli, Bellini. A disp.: Cecchi, Marafioti, Alfarano, Candia. All.: Matteo Innocenti.
SIENA (4-3-3): Narduzzo, De Angelis, Farcas, Guarino, Martina, Agnello, Schiavon (54’ Guberti), Bani (85’ De Falco), Padulano (54’ D’Iglio), Orlando (54’ Guidone), Mignani. A disp.: Gragnoli, Terigi, Gubilterra, Ruggeri, Pavlak. All.: Gilardino Alberto.
ARBITRO: Abdoulaye Diop Treviglio, coad. da Vittorio Consonni Treviglio e Ionut eusebiu Nechita Lecco.
RETE: 63’ De Angelis.
NOTE: Ammoniti Torrini, Bellini, Orlando, Schiavon, Mignani. Recuperi 1’+5’
Non saremmo eretici se affermassimo senza mezze misure che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto e rispecchiante i valori, il gioco e le occasioni da rete cruciali. Sappiamo però che i se ed i ma costituiscono quell’eterno patrimonio che in terra fiorentina risulta essere dei bischeri. Pertanto alla formazione rossoverde rimane un pugno di mosche ed il poco invidiabile record (negativo) di vittorie at home dopo l’esaltante trasferta tifernate e non arriva nemmeno il punticino che avrebbe consentito di mettere alle spalle fisicamente e psicologicamente la coppia Scandicci-Sinalunghese oltre a strappare centimetri importanti in chiave forbice nella volatona dell’ultimo miglio. Il Grassina parte bene e nel primo tempo è sicuramente più fluido nell’azione mediana con Narduzzo che deve distendersi a deviare in almeno tre frangenti le prodezze balistiche dei centrocampisti di Innocenti (7’ Zagaglioni su punizione e Nuti, 44’ Torrini), per non parlare delle avanzate concluse senza forza da Bellini e Marzierli odell’incursione di quest’ultimo sempre in coppia con Bellini (34’) che porta all’anticipo decisivo di Guarino prima del tentativo di mano del generoso Torrini. Unico squillo di tromba senese il diagonale velenoso di Orlando a fil di palo che fa gridare al gol i molti giornalisti supporter accorsi al seguito dei bianconeri. A dire il vero la maglia a scacchi e numeri rosso fuoco ricordano più l’umbro Trestina che la gloriosa casacca Robur. Ma il cronista sa dalle note studiate attentamente per  oltre un’ora durante il riscaldamento pre-partita che la panchina del Siena è nettamente più pingue e articolata. Ed il timore del popolo rossoverde è proprio quello di vedersi alterato lo schema di gioco con la classica pescata di jolly dal mazzo. Così il Gila aspetta i canonici minuti di assestamento della ripresa e ti mette sul rettangolo verde tre calibri che stravolgono il gioco nella parte centrale del secondo tempo. Guberti spinge sulla sinistra e riesce ad incunearsi con piglio, D’Iglio calamita palloni su palloni e taglia i rifornimenti alle ripartenze di Torrinie centrocampisti amici. Quando tuona vuol piovere e quando le inzuccate di testa dei difensori centrali Guarino e Farcas si perdono di un soffio alla destra della porta grassinese, corroborate da altre due mancate finalizzazioni del tandem Bellini-Marzierli, l’ora cruciale arriva senza scampo. Ennesimo tiro dalla bandierina, il terzo, Villagatti si fa sovrastare, il pallone termina nel mezzo dove De Angelis è lesto nel depositare in rete dopo un confuso batti e ribatti complice una deviazione difensiva (Benvenuti?).I padroni di casa hanno subito la palla per pareggiare. Non passa nemmeno un minuto e Marzierli imbeccato dalla sinistra si ritrova solo davanti a Narduzzo, in spaccata colpisce a botta sicura ma la sfera si impenna e sbatte sulla traversa! E’ chiaro che gli spazi si allargano e l’azione di rimessa del Siena conil Grassina sbilanciato ha almeno due/tre opportunità per raddoppiare con i citati Guberti, Guidone e D’Iglio. Mataloni e colleghi riescono sempre a chiudere all’ultimo respiro. I ragazzi di Innocenti si gettano all’attacco disperatamente nei minuti del’extra time con le incursioni del funambolico Adama. E arriva l’altra palla gol clamorosa allo scadere del secondo minuto di recupero. Marino è solo al centro dell’area, spinge a botta sicura a portiere battuto e fuori causa, Farcas si erge in un salvataggio tanto miracoloso quanto decisivo per la vittoria bianconera. Per il Siena tre punti sudati in chiave play off e per dare un senso allo scorcio conclusivo dell’annata. Detto di una strattonata reclamata da Cavaciocchi che non convince l’arbitro sull’argomento rigore per il Grassina resta il consueto rammarico e manca un punticino sacrosanto nella corsa salvezza. Adesso due fine settimana di riposo per recuperare energie fisiche e mentali e sperare di guarire gli incerottati Salvadori, Degl’Innocenti, Baccini, Gianneschi. A Cannara sarà battaglia e subito dopo il match clou con lo Scandicci con la consapevolezza che i rossoverdi hanno ancora la possibilità di riveder le stelle. Ultima nota fuori tema ma di attualità: si tengano pure la super league, non ci teniamo stretti questo vibrante e appassionato torneo di serie D! Filba

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Lornano Badesse-San Donato Tavarnelle 1-3
LORNANO BADESSE
: Lombardini, Riccobono, Gargano, Guitto (50’ Nassi), Bonechi, Manganelli, Marianeschi (81’ Corsi), Di Blasio (50’ Chiti), Ortolini (67’ Marzeglia), Guidelli, Sorrentino (46’ Rinaldini). A disp.: Conti, Discepolo, Neri, Magnano. All.: Rigucci.
SAN DONATO TAVARNELLE
: Signorini, Carcani (86’ Suffer), Alessio, Tartaglione (81’ Frosali), Brenna, Regoli P., Pino (69’ Noccioli), Caciagli, Gomes de Pina, Disanto (80’ RegoliV.), Poli (69’ Viligiardi). A disp.: Balli, Ciurli, Montini, Pisaneschi. All.: Indiani.
ARBITRO
: Raineri di Como, coad. da Pasotti di Imola e Spatrisano di Cesena.
RETI: 26’ Brenna, 37’ Pino, 76’ Rinaldini, 79’ Gomes.
NOTE
: Ammoniti Chiti, Regoli P., Regoli V. Espulso al 34’ Riccobono per fallo di reazione. Angoli 4-5. Recupero 4’+4’.
Il Lornano Badesse esce sconfitto dal recupero della prima giornata di ritorno contro il San Donato Tavarnelle, disputando una gara sotto tono ed evidenziando un calo prestazionale rispetto alla gara di domenica scorsa. La partita entra subito nel vivo con la squadra di casa più propositiva con Rinaldini e Riccobono che sprecano da posizione favorevole; da segnalare al 4’pt una vistosa spinta in area ai danni di Riccobono con il Direttore di gara che sorvola sull’accaduto. La formazione ospite tenta qualche timido affondo senza impensierire la difesa dei biancocelesti. La partita si anima improvvisamente al minuto 26 quando il San Donato Tavarnelle trova la rete del vantaggio: su angolo di Disanto è Brenna che anticipa tutti sul primo palo e di testa mette in rete. Il Lornano Badesse accusa il colpo e tarda a reagire, anzi, al minuto 34 rimane in inferiorità numerica per un rosso diretto rimediato da Riccobono per un fallo di reazione su Disanto. Le cose si complicano notevolmente per la squadra di casa perché al 37’pt gli ospiti raddoppiano: Pino sulla fascia destra sfugge al controllo di Guitto, entra in area e dalla linea di fondo, su uscita di Lombardini, tocca debolmente ma tanto basta per mettere la palla in rete. Nei minuti finali del primo tempo la squadra di casa potrebbe accorciare le distanze ma prima Sorrentino fallisce un pallonetto da buona posizione e poco dopo è Guidelli che va alla conclusione trovando la pronta respinta di Signorini. La ripresa vede il Lornano Badesse più propositivo ed al 9’st l’episodio che poteva cambiare le sorti dell’incontro: Rinaldini dalla linea di fondo mette a centro area dove trova pronto Ortolini per la deviazione di testa in rete ma l’arbitro, tra lo stupore generale, annulla per presunta posizione di fuorigioco. Lo stesso Rinaldini poco dopo calcia incredibilmente al da buona posizione. Gli ospiti vanno vicini alla terza rete al 18’st con Gomes che su azione d’angolo calcia a rete trovando pronto Lombardini alla respinta; lo stesso Gomes poco dopo, con una debole conclusione sull’uscita di Lombardini, colpisce la base del palo. Al 31’st il Lornano Badesse riapre la gara con il goal di Rinaldini che , sfruttando una sponda di Chiti, anticipa Signorini e deposita in rete. La squadra di casa ci crede ma nel tentativo di recuperare si espone ai contropiedi dell’avversario e proprio in uno di questi, al 34’st, giunge la terza rete per gli ospiti con Gomes, ben servito da Noccioli, che calcia al volo da centro area e colpisce inesorabilmente; episodio che spenge definitivamente le residue speranze dei biancocelesti. Lornano Badesse che incappa in una giornataccia e con un primo tempo abbastanza incolore compromette una gara che poteva essere alla sua portata. Occorre ritrovare presto smalto ed energie perché domenica c’è un ulteriore recupero con i biancocelesti che andranno a far visita al Follonica Gavorrano. B&B

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