Pareggio esterno per il Monterosi al “Blasone” di Foligno. Un calice che ha il sapore di un vino rosso buono di Manduria ma che è pure amaro, visto che Sciamanna, negli ultimi 20 minuti, si fa ipnotizzare dal portiere dei “falchetti”, Roani, bravo a neutralizzare la massima punizione. Succede tutto nella prima parte dell’incontro, tra la compagine di Armillei e quella di D’Antoni: al 9′ Persichini porta avanti il Monterosi, al 15′ il pari degli umbri con Buonaventura. Ma se prima del turno odierno la formazione del presidente Luciano Capponi vantava un minimo punto di divario sull’Albalonga, ora ne conta ben due; perché accade, a Ponsacco, che i biancazzuri castellani cadano, per la prima volta in campionato, e succede di misura. La compagine della città famosa per i mobili torna al successo, cosa che non capitava dalla fine di settembre quando s’impose per 3-1 ai danni del San Donato Tavernelle. L’autore della rete che risolve la sfida con l’Albalonga è stato l’attaccante ivoriano Tehe, spesso in gol, di questi tempi.
Si fa di nuovo minaccioso il Grosseto: i maremmani di Lamberto Magrini, dopo un periodo di calo, sono tornati a vincere, 1-0 con il Cannara, con la rete di Sersanti nelle prime battute della ripresa.
A 17 punti restano Sangiovannese e Scandicci: la squadra del Valdarno cede di schianto sul terreno di gioco dello Sporting Trestina, 3-0 il finale. Belli su rigore nel primo tempo, Gallozzi e Benedetti, gli autori del rotondo punteggio. L’altra realtà toscana esce sconfitta dal “Brilli-Peri” di Montevarchi al cospetto di un undici che vuole, con tutte le forze, tirarsi fuori dalla zona rossa; Giustarini e Martinelli portano la squadra della provincia di Arezzo sul doppio vantaggio prima che Guidelli, nella ripresa, rendesse meno amara la sconfitta agli atleti fiorentini.
Molto bene Aglianese e Grassina, che salgono a 15 punti dopo i successi su Flaminia Civitacastellana e San Donato Tavarnelle. La compagine della provincia di Pistoia vince 2-1 su un Flaminia scivolato di nuovo in zona play-out, come nel primo mese e mezzo di torneo: Malotti al 4′ per il vantaggio dei ragazzi di Matteo Cioffi, al 38′ Sirbu regala il pari momentaneo ai civitonici. Ma allo scadere della prima frazione Rosati riporta avanti i nero-verdi. Il Grassina viola il terreno di gioco di un San Donato che non riesce ad ingranare nonostante sia partito con ambizioni di vertice: la rete del successo dei ragazzi di Matteo Innocenti è stata siglata da Nuti a 20 minuti dalla fine. I giocatori di Simone Venturi non riescono a rendersi pericolosi nel tentativo di arrivare quanto meno al pareggio.
A proposito di “X”, uno esce dall’incontro del “Comunale”, tra il Follonica Gavorrano di Paolo Indiani e il Pomezia, vero enigma, tra le rappresentanti laziali: Fatati all’11° porta avanti il sodalizio di Via Varrone. Lombardi e Brega nei minuti finali del primo tempo ribaltano il tutto in favore della squadra maremmana, ripresa da un calcio di rigore di Massella a 5 minuti dal 90°.
Prima vittoria per il Tuttocuoio, dopo le 6 sconfitte consecutive che hanno portato al cambio di panchina: via Nico Scardigli, al suo posto era arrivato Pietro Infantino. Con il tecnico siciliano 3 pareggi in 3 uscite, uno dei quali rimediato in “Zona Cesarini”. Oggi è arrivato il primo successo, per 2-1 sul Bastia, avvicinato a -2 lunghezze, in graduatoria. Ma non è stata una partita facile, per il club della provincia di Pisa, perché il primo tempo è stato appannaggio del collettivo umbro, in rete con Taifour. Il Tuttocuoio ha prima pareggiato, con Pedalino, poi siglato il gol da 3 punti (d’oro!) con Olivieri.