Citta di Castello-Pianese 1-3
CITTA’ DI CASTELLO: Aluigi, Mariucci, Paparusso (76’ Tersini), Grassi, Buono, Brunetti, Pupo Posada, Massai, Meneses (69’ Doratiotto), Sylla, Mosti. A disp.: Bruschi, Pazzaglia, Sannia, Mussi, Pauselli, Mezzasoma, Scarpini. All.: Antonio Alessandria
PIANESE: Balli, Polidori, Kondaj, Simeone, Morelli, Gagliardi (52’ Lopez), Lepri (69’ Grifoni), Modic, Kuoko, Rinaldini (87’ Pecchia), Boncompagni (46’ Pandimiglio). A disp.: Marricchi, Pinto, Irace, Menga, Poli (All.: Vitaliano Bonuccelli)
ARBITRO: Stefano Striamo di Salerno, coad. da Giovanni Ciannarella e Luigi Ferrato
RETI: 57′ Rinaldini, 68′ Brunetti, 71′ Morelli, 74′ Kondaj
NOTE: Ammoniti Mariucci, Brunetti, Sylla, Modic, Gagliardi, Simeone
Una Pianese stratosferica piega in trasferta il Città di Castello per 3 a 1. Dopo un primo tempo sofferto con il Città di Castello pericoloso in più occasioni, nella ripresa i bianconeri si svegliano e prima Ribaldini su rigore, poi i difensori Morelli e Kondaj lanciano in vetta la Pianese. E le stelle stanno a guardare.

Flaminia C.-Orvietana 0-0
FLAMINIA: 
Della Pina, Mattia, Pagliari, Fumanti, Garufi, Gasperini, Simoncini, Marchi, Abreu Santos, Sciamanna, Celentano. A disp.: Zappala, Rizzo, Lo Curto, Massaccesi, Padovano, Barduani, Paun, Ancillai, Cruz Da Silveira. All.: Nofri Onofri Federico
ORVIETANA: Rossi, Frabotta, Carletti, Borgo, Ricci, Bassini, Guazzaroni, Onishchenko, Nicodemo, Bracaletti, Omohonria. A disp.: Bracaj, Lanzi, Biancalana, Caravaggi, Chiaverini, Albani, Proietti, Di Natale, Traore. All.: Fiorucci Silvano
ARBITRO: Giacomo Ravara di Valdarno
Contro l’Orvietana, ultima in classifica, la squadra di Nofri non riesce ad andare oltre lo 0-0. In netta ripresa rispetto all’inizio di stagione, gli umbri danno seguito al successo di domenica scorsa con un’altra buona prestazione al Madami di Civita Castellana. La squadra di casa, dal canto suo, ci prova a più riprese ma alla fine si deve accontentare del pari. Al termine dell’11esima giornata la Flaminia scende al quarto posto al pari del Livorno, entrambe staccate dal Poggibonsi che a differenza delle rivali ha chiuso con un successo.

Ghiviborgo-Trestina 2-2
GHIVIBORGO: Antonini, Bertonelli, Videtta, Mukaj, Pera, Signorelli, Nottoli, Bongiorni, Mata Gozalbez, Bachini, Del Dotto. A disp.: Caponi, Mancini, Valdrighi, Del Carlo, Campani, Rotunno, Buchignani, Sgherri, Zini. All.: Maccarone Massimo
SPORTING CLUB TRESTINA: Vaccarecci, Convito, Bologna, Della Spoletina, Cenerini, Ceccuzzi, Brevi, Gramaccia, Bazzoffia, Barbarossa, Mariucci. A disp.: Castellani, Grea, Sensi, Magalotti, Signorelli, Sirci, Brunetti, Laurenzi, Di Cato. All.: Marmorini Simone
ARBITRO: Riccardo Dasso di Genova
RETI: 22° Gramaccia, 43° Pera, 48° Barbarossa, 63° Bongiorni
AAA…cercasi vittoria. Giornata grigia tipicamente novembrina dopo un’estate quasi infinita quando Ghiviborgo e Sporting Trestina fanno il loro ingresso in campo. I padroni di casa vorrebbero comunque renderla luminosa con una vittoria e tre punti che mancano addirittura dalla prima giornata e dal 4 settembre quando al Carraia la squadra di Maccarone rifilò un pesante 5 a 1 al Mobilieri Ponsacco. I bianconeri umbri sono già saliti da queste parti visto che qui hanno giocato e pareggiato (1-1) contro il Tau Altopascio: era l’11 settembre. Ghiviborgo in rigatino biancorosso; Trestina in nero con banda bianca centrale in verticale. Dopo una prima fase di studio al quarto d’ora (15′) il Trestina passa in vantaggio con il suo capitano, il numero 8 Gramaccia, che incorna di testa su cross calibrato di Barbarossa. E stavolta Antonini non è parso impeccabile nell’uscita. E che festeggia così i 35 anni e 100esimo gol in carriera. Reazione compassata del Ghiviborgo con gli umbri che controlla fino al 43esimo. A quel punto si accende Manuel pera, fino ad allora abbastanza in ombra. Pregevole triangolazione Pera-Mata-Pera con il 7 del Ghiviborgo che in diagonale scaraventa alle spalle di Vaccarecci il pallone che vale il pareggio. Settima rete stagionale per il bomber di Lammari. Si va al riposo sull’equo risultato di parità: 1 a 1. In avvio di ripresa la partita ha una nuova svolta. Corre il settimo e il solito indiavolato Barbarossa trova un rasoterra di destro dal limite e pizzica l’angolino basso della porta di Antonini, forse coperto da un calciatore ospite in fuorigioco. Ma qui non c’è il Var e quindi è 1-2. Ma il Ghivi non si perde d’animo e dopo avere rischiato un paio di volte di subìre la terza rete, e al 21esimo trova il pareggio con Bongiorni che comodo comodo mette dentro a porta vuota su cross dalla destra di Sgherri. Subito dopo (23′) gli ospiti potrebbero tornare in vantaggio: cross di Di Cato sul quale Gramaccia mette clamorosamente alto appostato tutto solo a centro area. Nel finale il Ghiviborgo prova a vincerla ma non riesce a sfondare. Finisce 2 a 2 un risultato giusto col Ghivi che rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria. Domenica prossima trasferta al Fedini di Sangiovanni Valdarno. FONTE: noitv.it

Livorno-Ostia Mare L. 3-1
LIVORNO (3-5-2): Fogli; Fancelli, Russo, Giuliani; Zanolla (74′ Bruno), Cretella, G. Neri, Bruzzo (63′ Lucarelli), F. Neri (63′ Torromino); Rossi (82′ Luci), Vantaggiato (63′ Lo Faso). A disp.: Bettarini, Giampà, Bontempi, Belli. All.: Collacchioni.
OSTIA MARE (4-3-2-1): Borrelli; Talamonti (92′ Compagnone), Santovito, Mazzei, Amendola (68′ Lazzeri); De Crescenzo, Gelonese, Santarpia (75′ Matteoli); Succi, Milani; De Cenco (68′ Roberti). A disp.: Zizzania, Pompei, Giusti, Sbardella, Potenziani. All.: Galluzzo.
ARBITRO: Esposito di Napoli
RETI: 10′ Bruzzo, 46′ De Cenco, 73′ Torromino, 86′ Lucarelli
NOTE: Angoli 2-3. Ammonito Bruzzo. Espulso G. Neri. Recupero 1’+6′. Spettatori 3.063
Una vittoria serviva ed una vittoria è arrivata. Il Livorno, nell’undicesima giornata del campionato di serie D girone E, ha superato per 3-1 l’Ostia Mare raccogliendo tre punti fondamentali per la classifica. Un successo arrivato al termine di una gara anche sofferta, ma in cui gli amaranto, soprattutto grazie ai nuovi entrati, hanno cambiato marcia nel corso della ripresa. Tre punti vitali per presentarsi al meglio alla sfida con la capolista Pianese della prossima domenica. Collacchioni si affida ancora una volta al 3-5-2, lanciando in attacco il tandem Rossi-Vantaggiato (out Frati). In mezzo al campo fuori Luci, con Bruzzo al fianco di Gian Marco Neri e Cretella. Sulle corsie esterne Zanolla e Francesco Neri, in difesa spazio per Fancelli, Russo e Giuliani. Nei primi minuti sono gli ospiti a tenere maggiormente il possesso palla, ma il Livorno, al primo affondo, trova il gol del vantaggio con Bruzzo (9′), bravo a sfruttare un’indecisione della retroguardia laziale e battere Borrelli con un tocco ravvicinato. L’Ostia Mare reagisce subito e, dopo un gol annullato a fuorigioco per De Cenco al 21′ ed una bella girata di Milani che termina poco alta al 25′, trova la rete del pareggio nel recupero del primo tempo, con ancora De Cenco che beffa Fogli con un preciso colpo di testa (ferma la difesa amaranto nell’occasione). In avvio di ripresa Collacchioni opta per un triplo cambio (dentro Lo Faso, Torromino e Lucarelli, fuori Vantaggiato, Francesco Neri e Bruzzo) ed i nuovi provano subito ad incidere sulla gara: al 54′ Lo Faso serve con precisione Zanolla, che da buona posizione manda a lato di testa. I laziali rispondono tre minuti più tardi con un secco destro di Milani, su cui Fogli si fa trovare pronto alla respinta. Al 68′, poi, clamorosa occasione per il Livorno, con il destro dalla distanza di Lo Faso che si stampa sulla traversa. Il vantaggio, però, è nell’aria e arriva cinque minuti più tardi con una precisa conclusione dal limite di Torromino, che termina la sua corsa nell’angolino basso alla destra di Borrelli. Una manciata di minuti più tardi Lo Faso ha anche la grande occasione per il tris, ma l’ex Palermo, da buona posizione, spara a lato. L’Ostia Mare, allora, ci prova fino all’ultimo, mettendo i brividi al pubblico dell’Ardenza prima con Roberti e poi De Crescenzo, ma all’86’, in contropiede, la chiude Lucarelli, che poi, nel recupero, sfiora anche la doppietta colpendo la traversa. E sugli spalti può iniziare la festa. FONTE: livornotoday.it

Mobilieri Ponsacco-Tau Altopascio 1-1
MOBILIERI PONSACCO (4-3-1-2): Pagnini; Rossi, Bardini, De Vito, Macchi; Zaccagnini (18’ st Lunghi), Fratini, Carli (26’ st Vanni); Regoli (37’ st Marcucci); Nieri (26’ st Bertolini), Mencagli. A dis.: Sbrana, Lici, Patronelli, Franco, Del Percio. All.: Francesco Bozzi.
TAU ALTOPASCIO (4-3-1-2): Di Biagio; Borgia, Cartano, Vannucci, Quilici (24’ st Cesaretti); Gurini (6’ st Carcani T.), Masini, Antoni; Pietrelli; Brega, Giustarini. A dis.: Aliboni, Carcani N., Cargiolli, Granito, Innocenti, Mancini, Pratesi. All.: Pietro Cristiani.
ARBITRO: Davide Testoni di Ciampino, coad. da Alessandro Ceci di Frosinone e Angelo Caice di Cassino.
RETI: 23′ Mencagli, 74′ Carcani
NOTE: Ammoniti Borgia, Carli, Nieri, Zaccagnini, Regoli, Cartano, Cesaretti, Vanni. Angoli 2-10. Recupero 0’+5’.
Pareggio giusto da Ponsacco e Tau che si dividono la posta e i tempi: nel primo meglio i locali, nella ripresa si è visto solo il Tau. Parte bene la squadra lucchese creando la prima occasione con Giustarini, ma la partita si fa combattuta e il Ponsacco è costantemente pericoloso. Prima sfiora il gol Nieri con una conclusione sull’esterno della rete, poi ecco il vantaggio grazie a Mencagli che sfrutta un assist di Regoli su un’uscita sbagliata Di Biagio (non un gran pomeriggio il suo). Lo stesso attaccante aretino sfiora il raddoppio poco dopo con il portiere avversario che riesce a disinnescare il pericolo. Nella ripresa il Ponsacco si fa vedere solo in apertura con Carli che in mischia dalla lunetta calcia male. Poi è solo Tau con Giustarini e Antoni che fanno a fette la difesa locale attaccando a sinistra. Nell’ennesima occasione creata, Antoni serve un pallone al limite, si accende un batti e ribatti risolto in area piccola da Carcani che mette in rete. Poi nel finale tanti contropiedi sprecati dal Ponsacco con Vanni e un ‘altra occasione per il Tau con Giustarini non concretizzata.

Montespaccato-Arezzo 1-1
MONTESPACCATO: Tassi, Pollace (86’ Lazazzera) Giannetti, Nanci, Anello, Falasca, Mascella, Maugeri (76’ Pietrangeli) Attili (73’ Maurizi) Calì, Vitelli (68’ Putti). A disp.: Brusca, Laziz, Tataranno, Petricca, De Dominicis. All.: Campolo
AREZZO: Viti, Polvani, Convitto (73’ Forte) Settembrini (C) (58’ Bianchi), Pattarello, Bruni, Poggesi, Damiani, Djallow, Zona (83’ Boubakar) Castiglia. A disp.: Di Furia, Gaddini, Bramante, Lazzarini, Pericolini, Dema All.: Indiani
ARBITRO: Viapiana Felipe Salvatore di Catanzaro, coad. da Agostino De Santis di Campobasso e Gianni De Gregorio di Isernia.
RETI: 46′ Attili, 93′ Castiglia
NOTE: Ammoniti Giannetti, Damiani, Attili, 53’ Pattarello, 70’ Anello, 89’ Boubakar. Recupero 2’+6’. Spettatori 400 circa.
L’Arezzo si salva in pieno recupero ma perde comunque la vetta a Roma. Ecco la cronaca del match con il Montespaccato. 1′ – Inizia adesso la partita. Confermati gli schieramenti. 2′ – Vitelli sfrutta un lancio da dietro, dribbla Poggesi e impegna Viti sul primo palo. 5′ – Montespaccato pericoloso con due cross consecutivi dalla destra, Viti fa buona guardia. 8′ – Si fa vedere l’Arezzo: Convitto ci prova dal limite ma non trova la porta. 10′ – Pattarello su punizione disegna per Castiglia che spizzica ma Tassi blocca. 11′ – Convitto impegna da posizione defilata Tassi che alza in angolo. 15′ – Partita combattuta, il Montespaccato cerca le ripartenze, l’Arezzo prova a far girare palla. 25′ – Punizione per l’Arezzo: la difesa laziale respinge il tiro di Pattarello e libera. Damiani spende un giallo per evitare la ripartenza. 29′ – Attili con un diagonale pericoloso manda il pallone di poco a lato. 30′ – Parata decisiva di Viti su un cross indirizzato a Calì. 38′ – Contropiede Arezzo, Diallo evita due avversari ma non si intende con Pattarello e i locali si salvano.ù 39′ – Tassi decisivo sul colpo di testa di Diallo. 43′ – Ci prova Maugeri dalla distanza ma non trova la porta. 45′ – Concesso un minuto di recupero. 45′ + 1′ – Risultato fermo sullo 0-0 alla fine del primo tempo. 46′ – Squadre in campo per la ripresa. Entra Bianchi per Damiani. 47′ – Tiro a giro di Convitto, Tassi blocca. 47′ GOL MONTESPACCATO: Attili con un pallonetto batte Viti. 49′ – Diallo mette al centro, ma non c’è nessuno. L’Arezzo attacca a testa bassa. 53′ – Ammonito Pattarello.57′ – Dentro Gaddini e Bramante per Settembrini e Pattarello.60′ – Subito Gaddini per Diallo al centro, appoggio all’indietro per un compagno ma i padroni di casa si salvano. 67′ – Tiro-cross di Convitto, Tassi manda in angolo. 68′ – Ancora una sponda di Diallo, Bramante murato dal limite.70′ – Bramante su punizione impegna Tassi che blocca con sicurezza.75′ – Bramante ci prova dalla distanza, Tassi blocca. 82′ – Gaddini fa tutto da solo, dal limite ci prova di destro ma Tassi allontana.83′ – Dentro Boubacar per Zona.90′ – Saranno sei i minuti di recupero.90′ + 3′ GOL AREZZO: Gaddini mette al centro e Castiglia pareggia.90′ + 6′ – L’Arezzo nel recupera lo svantaggio ed evita il passo falso.

Seravezza Pozzi-Poggibonsi 1-3
SERAVEZZA POZZI: Lagomarsini, Cavalli, Benedetti, Camarlinghi (36’st Belluomini), Scottu (31’st Gabrielli), Vietina (42’st Vignozzi), Maffei, Bresciani (49’st Putzolu), Monacizzo, Sorbo, Podestà. A disp.: Sacchelli, Passarello, Simonelli, Maccabruni, Bedini. All.: Vangioni.
POGGIBONSI: Pacini, Rocchetti, Tognetti, Mazzolli, Bonechi, Borri, Muscas (24’st Gistri), Camilli (42’st Mignani), Barbera (45’st Guidarelli), Regoli (38’st Chiti), Riccobono (18’st Bellini). A disp.: Bruni, De Santis, Morosi, Corcione. All.: Calderini.
ARBITRO: Federico Batini di Foligno, coad. da Marco Crostella di Foligno e Giovanni Fiordi di Gubbio.
RETI: 16’ aut. Vietina, 27’ rig. Benedetti, 58’ Regoli, 65’ Bellini.
NOTE: al 76’ espulso Vangioni, allenatore del Seravezza Pozzi, per somma di ammonizioni. Ammoniti Riccobono, Vietina, Borri, Camarlinghi, Sorbo, Barbera, Mignani, Benedetti, Bresciani, Vangioni. Angoli 3-3. Recupero 1’+4’.
La cronaca. 6’ Barbera porta palla sulla sinistra. Accompagna Muscas, che viene coinvolto con lo scarico arretrato. Suggerimento in mezzo per l’inserimento di Regoli. Avvitamento aereo che passa alto sopra la traversa. 9’ Schema giallorosso su calcio d’angolo. Riccobono batte ad uscire. Camilli lascia rimbalzare e tenta la botta da fuori area. Conclusione sballata. 16’ GOAL POGGIBONSI- Il Seravezza Pozzi sbaglia porta. Calcio di punizione da posizione defilata per il Poggibonsi. Mazzolli sferra una parabola forte e tesa. Sfortunata deviazione di Vietina, che, nel tentativo di spazzare, infila il proprio portiere Lagomarsini. Il Poggibonsi è in vantaggio. 23’ Benedetti si incarica di un invitante calcio piazzato dal limite dell’area.. La palla supera la barriera, ma con troppi giri. 24’ Tognetti allarga per Riccobono, che si invola sulla sinistra. Filtrante per Regoli, che prende il tempo a Bresciani, ma manca l’appuntamento con il pallone a pochi passi dalla porta. 27’ GOAL SERAVEZZA POZZI- Bonechi frana su Podestà, tamponandolo all’ingresso dell’area nell’intento di anticiparlo. L’arbitro Batini assegna il calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Dal dischetto Benedetti apre il piattone e spiazza Pacini. 30’ Fiammata del Seravezza Pozzi, che impensierisce la retroguardia giallorossa con l’incursione di Scottu. Il calciatore locale dialoga con Podestà, il quale prova a chiudere il triangolo. Bonechi mette fuori. Scottu cattura la sfera e sgancia il siluro in corsa. Pacini respinge. 34’ Riccobono si incunea in area, poi scarica per il rimorchio di Mazzolli. Piazzato a giro che non inquadra lo specchio. 38’ Spunto di Camarlinghi che si accende sulla sinistra, converge e sprigiona una bordata potentissima. Pacini si distende e sventa la minaccia. 39’ Paratone del portiere del Poggibonsi Pacini, che salva un goal già fatto. Spiovente di Camarlinghi su calcio d’angolo. Decolla Maffei sotto rete. Pacini con il piede destro compie una prodezza sulla linea, respingendo il pallone. 40’ Punizione di Camarlinghi. Borri allontana. Il pallone arriva a Podestà che si coordina. Conclusione alta sopra la traversa. 45’ Camilli porta palla e la offre a Rocchetti, che si sgancia sulla destra, sterza e calcia. Facile per Lagomarsini. 3’st Sombrero di Mazzolli, che trasmette il pallone a Muscas. Slalom del centrocampista giallorosso. Servizio per Camilli, che si mette in proprio e libera il fendente di potenza. Il pallone sfila largo alla destra di Lagomarsini. 13’st GOAL POGGIBONSI. Regoli, al settimo centro in campionato, riporta avanti il Leone. Contropiede giallorosso. Barbera aspetta l’arrivo di Muscas e smista il pallone per quest’ultimo. Il centrocampista giallorosso allarga dalla parte opposta per l’accorrente Rocchetti. Discesa travolgente del laterale del Poggibonsi, che propone il cross. Lagomarsini smanaccia con un intervento pigro. Irrompe Regoli che si coordina con il sinistro e fa centro. 20’st GOAL POGGIBONSI- Calcio d’angolo di Mazzolli. Borri si inserisce e calcia a rimorchio, Miracolo di Lagomarsini, che respinge con reattività sulla linea. Bellini si avventa sulla ribattuta e scaraventa in rete la prima gioia personale in stagione. Il Leone scappa via. 29’st Recupero palla energico di Mazzolli, che lancia con il contagiri a cercare Regoli. L’attaccante giallorosso addomestica la sfera, si beve con una finta Maffei e cerca la porta. Diagonale a salve. 31’st Espulso l’allenatore del Seravezza Pozzi, Walter Vangioni, che già ammonito, esagera con le proteste vibranti nei confronti dell’arbitro.

Terranuova Traiana-Follonica Gavorrano 0-0
TERRANUOVA TRAIANA: Antonielli, Farini, Artini, Bega, Cioce, Neri, Petrioli (70’ Gautieri), Massai, Ceppodomo (63’ Mazzei), Minatti (78’ Sestini), Castaldo (63’ Mazzeschi). A disp.: Scarpelli, Manchia, Maloku, De Cerchio, Schinnea. All.: Simone Calori
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Fremura (69’ Ampollini), Menghi (66’ Giunta), Dierna, Del Rosso (82’ Discepolo), Polo, Khibech, Lo Russo, Macchi, Barlettani, Diana. A disp.: Blundo, Perillo, Battistelli, Cerrato, Lepri. All.: Marco Bonura
ARBITRO: Simone Di Renzo di Bolzano, coad. da Matteo Sintoni di Faenza e Alessio Reitano di Acireale.
NOTE:  All’87’ espulso il dirigente Finocchi. Recupero 2’+5’. Angoli 2-3. Ammoniti Massai, Ceppodomo, Minocci, Fremura, Dierna, Polo, Khribech, Giunta.
Finisce senza reti il match del “Mario Matteini”  tra Terranuova Traiana e Follonica Gavorrano. Un pareggio che rispetta ampiamente l’andamento della gara, con le squadre che si sono divise sia le occasioni da rete che la posta in palio. Pochissime emozioni e occasioni con il contagocce, con le squadre più preoccupate di difendere che di attaccare, complice anche le molte assenze sia nelle fila dei maremmani che soprattutto nei padroni di casa. La gara è infatti iniziata con 15 quote in campo. Le palle da fermo potevano diventare un fattore determinante ma entrambe le difese si sono sempre ben destreggiate. Punto prezioso per il Terranuova Traiana che interrompe la serie di 3 sconfitte consecutive e centra il primo pareggio stagionale, concedendo poco e tornando a mantenere la porta imbattuta, rischiando soltanto all’ultimo secondo del recupero ma Antonielli riesce a salvare. Punto importante anche per il Follonica Gavorrano che porta a 7 la striscia di risultati utili consecutivi I valdarnesi, che pur muovendo la classifica, restano in penultima posizione e rimangono a digiuno di gol da 383 minuti Domenica prossima i biancorossi saranno impegnati sull’ostico campo del Flaminia La cronaca. 6’ punizione defilata per gli ospiti: cross per la testa di Diana che colpisce debolmente. 7’ discesa sulla sinistra di Petrioli e cross al centro: colpo di testa di Castaldo che non trova la porta. 25’ traversone dalla destra di Artini: Castaldo prolunga di testa per l’accorrente Massai che non ci arriva per un soffio. 28’ punizione dai venti metri per i maremmani: calcia Lo Russo ma la conclusione si infrange sulla barriera. 54’ mischia in area ospite che Ombra riesce a sventare di pugno: la palla finisce però sui piedi di Farini che calcia di prima intenzione ma Fremura riesce a salvare. 62’ Polo riceve palla in area di rigore, spalle alla porta e appoggia per l’accorrente Menghi: conclusione ribattuta dalla chiusura provvidenziale di Bega. 67’ trattenuta evidente di Fremura che ferma Artini: Di Renzo fischia il fallo ma grazia il difensore non estraendo il cartellino giallo, che per Fremura sarebbe stato il secondo e gli sarebbe costata l’inevitabile espulsione. 72’ conclusione dei 25 metri di Macchi: palla alta. 82’ punizione di Cioce che trova in area Farini: colpo di testa debole e centrale. 84’ proteste per gli ospiti per un contatto in area di rigore ma Di Renzo, ben posizionato, lascia proseguire. 94’ cross dalla sinistra di Lo Russo per Polo che calcia debolmente sull’uscita di Antonielli che respinge con i piedi e salva il risultato.