Citta di Castello-Grosseto 0-1
CITTÀ DI CASTELLO (3-5-2): Nannelli, Mariucci, Mosti, Grassi, Gorini, Brunetti, Trovato (72′ Mussi), Buono (85′ Pazzaglia), Doratiotto (53′ Calderini), Sylla, Rossitto (64′ Pupo). A disp.: Genovese, Tersini, Moustaoui, Scarpini, Pettinari. All.: Antonio Alessandria.
GROSSETO (4-3-3): Nannetti, Crivellaro, Bruno, Pasciuti, Ciolli, Ferrante, Battistoni, Carannante, Gomes, Giustarini, Aleksic (72′ Cesaroni). A disp.: Di Bonito, Veronesi, Caprioli, Diambo, Moscatelli, Rotondo, Scaffidi. All.: Andrea Liguori.
ARBITRO: Francesco Aloise di Lodi, coad. da Angelo Calce di Cassino e Lorenzo Cagiola di Roma.
RETI: 79′ Ferrante
NOTE: Ammoniti Ferrante, Sylla, Gomes, Carannante. Angoli 7-7. Recupero 1’+5′. Spettatori 300 circa.
Nel Grosseto, Ferrante titolare al posto di Bruni, febbricitante. 5′ Tiro di Trovato del Città di Castello. Palla alta sulla traversa. 6′ Primo angolo della partita. Lo batte la squadra di casa. 6′ Sugli sviluppi del corner, Sylla devia il pallone, ma Mariucci non arriva in tempo. La sfera esce di poco vicino al palo. 7′ Due calci d’angolo ancora per i padroni di casa. 15′ Il Grosseto prova a uscire dopo l’inizio di marca tifernate. 16′ Primo corner unionista sui cui sviluppi giunge il fischio del direttore di gara per un fallo in attacco. 18′ Cross di Crivellaro dalla destra e girata di testa di Gomes con grande risposta di Nannelli e palla in corner. Tutto bello, ma gioco fermo per fuorigioco. 18′ Traversone di Crivellaro dalla destra. Pallone insidioso, ma Nannelli attento, lo fa suo evitando l’intervento di Gomes. 19′ Gol per il Grosseto con Aleksic, ma marcatura non convalidata tra le proteste dei giocatori e dei tifosi maremmani. Azione sicuramente da rivedere. 28′ Lancio lungo incrociato dalla destra per Giustarini che mette già la sfera e conclude in diagonale. Fuori. 29′ Aleksic non riesce a deviare in porta un pallone invitante. 30′ Incontro equilibrato, ma Grifone cresciuto. 33′ Occasione per il Grosseto con Ciolli anticipato in area tifernate da un difensore di casa. 34′ AMMONITO Ferrante del Grosseto per un fallo a centrocampo su Grassi. 40′ Negli ultimi minuti, buon ritmo, ma nessuna occasione. 45′ Termina il primo tempo sullo 0 a 0 con il direttore di gara concede 1′ di recupero. 47′ AMMONITO Sylla del Città di Castello. 48′ Grosseto vicino al gol. Nannelli, però, dice no ad Aleksic deviando in corner. Bellissimo il gesto dell’attaccante unionista che tenta la via della rete con una rovesciata. 51′ Battistoni ha un buon pallone da colpire sul destro, ma la conclusione è strozzata e Nannelli para senza problemi. 52′ Crivellaro anticipa Sylla e manda in corner. 53′ Primo cambio della partita. Tra i padroni di casa, esce Doratiotto ed entra Calderini, il miglior realizzatore del Città di Castello. 58′ Punizione per il Città di Castello sulla trequarti sinistra. La calcia Gorini. Aleksic mette in corner. 60′ Non scatta il fuorigioco del Grosseto e così Buono, di testa, si trova a tu per tu con Nannetti. Il colpo di testa del giocatore tifernate trova però la parata decisiva del numero uno unionista. 62′ Gomes commette fallo in difesa. Punizione tifernate sulla trequarti destra, sempre sui piedi di Gorini. Ciolli manda in corner. 63′ Settimo calcio d’angolo per i padroni di casa. Sbroglia tutto Nannetti con un’uscita in presa alta. 63′ Da quando è entrato Calderini gli umbri hanno alzato il baricentro e si sono fatti più pericolosi in attacco. Il Grifone necessiterebbe di qualche cambio. 64′ Secondo cambio tifernate con Pupo che entra al posto di Rossitto. 65′ AMMONITO Gomes del Grosseto. 66′ RIGORE per il Grosseto! Nannelli, AMMONITO, atterra Gomes. 67′ Nannelli para il rigore ad Aleksic! Bravo il portiere tifernate a dire no alla battuta di Aleksic, angolata e rasoterra, ma non forte. 71′ Altro gol annullato al Grosseto, questa volta ad Aleksic, forse realmente in fuorigioco. 72′ Prima sostituzione nel Grifone. Cesaroni subentra ad Aleksic. 72′ Terzo cambio tifernate con Mussi che sostituisce Trovato. 74′ Stop in area e tiro da parte di Giustarini. Nannelli devia provvidenzialmente in corner. 77′ Punizione per il Grosseto dalla trequarti sinistra. Gomes devia di testa, ma scatta il fuorigioco. 79′ Calcio d’angolo per il Grosseto battuto da Cesaroni. 79′ GOL! Sugli sviluppi del corner, Ferrante svetta di testa e insacca per il meritato vantaggio maremmano! 85′ Punizione per il Grosseto da circa 30 metri battuta da Cesaroni. Colpo di testa di Gomes, pallone sul fondo. 85′ Quarta sostituzione per il Città di Castello con mister Alessandria che manda in campo Pazzaglia al posto di Buono. 87′ Sesto calcio d’angolo per il Grosseto che pareggia questo conto. 87′ I biancorossi maremmani creano apprensione alla retroguardia tifernate, ma alla fine il pallone viene allontanato. 88′ Settimo corner unionista non sfruttato a dovere. 90′ Concessi 5′ di recupero conclusivo. 90’+3′ Settimo calcio d’angolo per il Città di Castello conquistato da Pupo. 90’+3′ Conclusione rasoterra di Pupo dalla lunga distanza. La sfera attraversa l’area maremmana e termina sul fondo. 90’+5′ AMMONITO Carannante del Grosseto. 90+6′ Arriva il triplice fischio finale. Il Grifone espugna con merito il Bernicchi di Città di Castello grazie al gol di testa di Ferrante al 79′. Per la squadra di Liguori primo sussesso nel 2023 e vittoria dopo gli ultimi quattro turni nei quali ha raccolto tre pari e una sconfitta. FONTE: grossetosport.com

Livorno-Terranuova Traiana 2-0
LIVORNO (4-2-3-1): Bagheria; Lorenzoni (70’ Zanolla), Fancelli, Benassi (41′ Russo), Giuliani; Luci (91′ G. Neri), Greselin (70′ Belli); Bamba, El Bakhtaoui, F. Neri (67’ Bruzzo); Lucatti. A disp.: Fogli, Frati, Mazzucca, Camara. All.: Esposito.
TERRANUOVA TRAIANA (3-5-2): Scarpelli; Farini, Bega, Artini; Gautieri (70’ Ceppodomo), Dema (83′ Occhiolini), Cioce, Petrioli (81’ Maloku); Sacconi, Benucci (90′ Mazzeschi), Meucci (61′ Schinnea). A disp.: Malvisi, Neri, Mascia, Castaldo. All.: Calori.
ARBITRO: Balducci di Empoli.
RETI: 4′ e 53′ Lucatti
NOTE: Spettatori 2.500 circa. Ammoniti Sacconi, Greselin, Luci, Bega. Angoli 2-2. Recupero 1’+4′.
Una doppietta di Giacomo Lucatti, a segno nelle battute iniziali dei due tempi, regala al Livorno un successo che mancava da quattro partite al termine di una gara dominata e controllata molto bene dagli amaranto ben più di quanto dica il punteggio finale. Mister Esposito conferma il 4231 con Greselin al fianco di Luci a centrocampo e Bamba nel tridente con El Bakhtaoui e F. Neri. Frati, acciaccato, parte dalla panchina. Tra i pali esordio per il nuovo portiere Simone Bagheria, per lui debutto quasi da spettatore. Nelle fila biancorosse Calori serra le file con un 352 con la chiara consegna di far più “legna” possibile.  Un piano che va a gambe all’aria dopo appena quattro minuti, quelli che servono a Livorno per portarsi in vantaggio con Lucatti che, ben pescato da Giuliani, di testa in avvitamento batte Scarselli. Il Terranuova punta solo a difendersi e concedere poco al Livorno che però spinge e alla mezz’ora va vicinissimo al gol con Bamba che di testa centra il palo. Il non aver chiuso la partita però rischia di costare ancora caro al Livorno perché al 39′ nell’unica occasione della prima frazione la squadra biancorossa va vicino al pareggio: sugli sviluppi di una punizione non fischiata a Greselin gli ospiti partono in contropiede sorprendendo una retroguardia mal disposta, ma il diagonale di Benucci, deviato, termina a lato di pochissimo.  In avvio di ripresa il Livorno raddoppia subito sempre con Lucatti. Il centravanti amaranto, pescato benissimo da El Bakhtaoui, solo davanti al portiere resiste a una carica di un difensore aretino e batte Scarpelli in uscita. Il Livorno a quel punto controlla e abbassa i ritmi della gara. Il Terranuova del resto, non crea particolari apprensioni anche se al minuto 28 ha un sussulto con il neo entrato Ceppodomo che di testa centra il palo esterno. Il pericolo corso scuote gli amaranto che riprendono a macinare occasioni e solo due interventi prodigiosi di Scarselli negano il terzo gol a El Bakthaoui e Bruzzo. Finisce 2-0 per la squadra di Esposito che torna a sorridere al termine di una settimana decisamente difficile. La zona playoff, in attesa del match del FolGav, contro la Pianese, adesso è lì a un passo. FONTE: amaranta.it

Mobilieri Ponsacco-Seravezza Pozzi 1-3
MOBILIERI PONSACCO: Pagnini; Bardini (65′ Calvigioni), De Vito, Martucci; Turini (57′ Marcucci) Remorini (57′ Zaccagnini), Carli, Fratini, Patronelli; Mencagli (78′ Calosi), Nieri (74′ Bertolini) A disp.: Sbrana, Del Percio, Regoli, Bellucci. All.: Bozzi Francesco.
SERAVEZZA: Lagomarsini; Cavalli, Sorbo, Maccabruni, Ivani; Granaiola (89′ Monacizzo), Putzolu, Bedini; Masini (57′ Gabrielli), Benedetti, Camarlinghi (48′ Podestà). A disp.: Myrtaj, Vignozzi, Solabarrieta, Mannucci, Maffei, Manfredi. All.: Amoroso Christian.
RETI: 12′ Nieri, 13′ Camarlinghi, 31′ rig. Benedetti, 60′ Maccabruni.
NOTE: Recupero 3’+5′. Ammoniti Martucci, De Vito, Zaccagnini; Putzolu, Sorbo.
Il Mobilieri Ponsacco parte bene, ma commette troppi errori e cade in casa contro il Seravezza. La partita si accende subito: al 12′ i padroni di casa passano in vantaggio con Nieri, ma appena un minuto dopo vengono raggiunti da Camavinghi. Gli ospiti completano il sorpasso alla mezz’ora, con il rigore di Benedetti. Nella ripresa il Seravezza Pozzi mette al sicuro il bottino pieno con la rete di Maccabruni al 60’.

Montespaccato-Ghiviborgo 0-0
MONTESPACCATO
: Tassi, Bruno, Anello, Nanci, De Marchis, Mascella, Maurizi, Bosi (85’ Attili), Cerone (80’ Lazazzera), Maugeri (57’ Vitelli), Calì. A disp.: Di Maio, Garilli, Bianchi, Pietrangeli,  Pollace, Tataranno. All.: Bussone
GHIVIBORGO: Becchi, Seminara (85’ Della Pinna), Videtta, Mukaj, Signorelli (43’ Sgherri), Tiganj, Nottoli, Bongiorni, Campani, Del Dotto, Zini. A disp.: Velani, Bertonelli, Izzi, Del Carlo, Mata Gonzalbez, Rotunno. All.: Maccarrone
ARBITRO: Gerardo Garofalo di Torre Del Greco, coad. da Vincenzo Ferrara di Castellammare di Stabia e Federico Gabriele di Agropoli.
NOTE: 400 spettatori circa. Espulso Anello. Ammoniti Maurizi, Bruno.
Avvio di gara divertente al Don Pino Puglisi, Montespaccato propositivo al 5′ con Cerone che, sugli sviluppi di un’azione avvolgente di Bosi, appoggia in area per l’accorrente Maugeri che calcia col destro, troppo centrale per far male a Becchi. Al 9′ il Montespaccato sfiora il gol: gran lancio di Maurizi per Bosi, pallone addomesticato e taglio verso il centro dell’ex Pomezia che cerca il secondo palo con un tiro a giro che finisce fuori di pochi centimetri. Il Ghiviborgo si fa più pressante col passare dei minuti, al 35′ Signorelli lancia in campo aperto Zini che taglia al centro da destra e impegna col sinistro Tassi, bravo a terra. Nel finale però il Monte si fa rivedere: al 37′ Maurizi impegna Becchi da fuori, poi grandi rimpianti al 40′ quando il portiere ospite si supera due volte prima su Bosi e poi sulla bomba di De Marchis, mandata in angolo con la punta delle dita. Anche l’avvio di ripresa sembra favorevole al Monte, che al 13′ va vicina al gol con la coppia Cerone-Maurizi e al 18′ protesta per un contatto in area: Becchi esce alto su Maurizi, arrivando in ritardo, ma per il signor Garofalo di Torre Del Greco è tutto incredibilmente regolare fra le proteste dei giocatori del Montespaccato. La gara si innervosisce e al di là di un botta e risposta al 24′ fra Cerone (alto) e Mukaj, con Nanci che salva, sino al rosso di Anello per un contrasto con Nottoli. Anche se in dieci, il Monte resiste all’assalto del Ghiviborgo nel finale e porta a casa il pareggio grazie a un ultimo quarto d’ora resiliente. A fine gara grandi proteste dei dirigenti romani nei confronti della direzione arbitrale. Secondo il Montespaccato l’arbitro con due decisioni assolutamente incomprensibili nega prima un rigore al Montespaccato per un evidente fallo del portiere del Ghiviborgo ai danni di Maurizi, sanzionando poco dopo poi con un cartellino rosso il difensore azzurro Anello e disponendone l’espulsione diretta per un fallo da semplice ammonizione. “Dispiace – recita un comunicato ufficiale della Polisportiva – evidenziare un arbitraggio assolutamente inadeguato. È la prima volta in 5 stagioni che la Società decide di farlo. Oggi stesso – prosegue il comunicato – invieremo agli organi competenti della LND i filmati che dimostrano tali erronee decisioni. Ci auguriamo – conclude la Polisportiva – che i competenti commissari di campo presenti provvedano a segnalare l’accaduto. Da parte nostra desideriamo sottolineare che non è il primo episodio accaduto ai danni del Montespaccato in questa stagione, nella quale – ricordiamo – è stato concesso un solo rigore in 20 gare, a fronte dei numerosi fischiati contro”.

Ostia Mare L.-Flaminia C. 2-1
OSTIAMARE: Borrelli, Succi, Talamonti, Gelonese, Tirelli (88’ Amendola), Lazzeri, Sbardella, Taviani (92’ Compagnone), Mazzei, Santarpia, Matteoli (67’ De Crescenzo). A disp.: Di Giorgio, Santovito, Carsetti, Giusti, Potenziani, Sardo. All.: Perrotti.
FLAMINIA: Zappalà, Pagliari, Lo Curto (61’ Simoncini), Fumanti (46’ Mattia), Mandorlini (46’ Sciamanna), Gasperini, Sabattini (55’ Celentano), Marchi, Wilson, Garufi, Abreu (85’ Santilli). A disp.: Oliva, Rizzo, Massaccesi, Padovano. All.: Nofri Onofri.
ARBITRO: Domenico Mallardi di Bari.
RETI: 17′ Lazzeri, 34′ Sbardella, 81′ Cruz.
NOTE Ammoniti Mazzei, Sbardella, Gasperini, Wilson. Angoli 6-7. Recupero 1’+6’.
L’Ostiamare strappa applausi a scena aperta e centra una grande vittoria contro la Flaminia. Prestazione da urlo per i ragazzi di Perrotti che festeggia così un esordio da incorniciare sulla panchina biancoviola. L’Ostiamare prova subito ad alzare la voce. Dopo appena quattro minuti cross dalla sinistra per la testa di Taviani che non centra il bersaglio. Dopo una manciata di minuti azione insistita in area di rigore biancoviola con Wilson che poi spreca malamente calciando alto. Ben più impegnativo l’intervento su Sabattini su cui si esalta Borrelli. I padroni di casa sono sul pezzo e al 13′ ci provano con Santarpia ma la sua conclusione viene deviata in angolo da un difensore. Il match si sviluppa su buoni ritmi con entrambe le squadre che spingono forte alla ricerca del gol. Al 20′ la Flaminia si fa vedere con una spizzata di Marchi sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il pallone finisce sul fondo. Fuoco di paglia questo però perchè al 17′ sono i ragazzi di Perrotti a sbloccare il risultato. Palla dalla sinistra in area sul secondo palo dove spunta Lazzeri. Il numero 17, dopo un primo tentativo ribattuto, piazza la zampata che vale l’1-0 per i biancoviola. Il Flaminia prova a rispondere ma senza successo perchè l’Ostiamare si chiude bene per poi ripartire con efficacia. I padroni di casa guidano le danze e poco dopo la mezzora centrano il raddoppio con capitan Sbardella che tocca il pallone quel tanto che basta per non lasciare scampo a Zappalà. Il primo tempo si chiude poi con Sbardella che sfiora il raddoppia ma stavolta, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è un difensore a murare sul suo terzo tempo con Talamonti che poi spara alle stelle la palla vagante. La ripresa si apre con il Flaminia che prova subito a riaprire il match con un paio di fiammate di Abreu che però non inquadra lo specchio. L’Ostiamare risponde con Succi ma il suo tentativo vola alto sopra la traversa. Gli ospiti, visto il doppio svantaggio, si riversano in attacco con i biancoviola che ora gestiscono il match provando a pungere in contropiede. Al 36′ gli ospiti accorciano le distanze con Cruz che, sugli sviluppi di un corner, centra l’incornata che vale il 2-1. Nel finale palla buona per Taviani ma Gasperini si immola in scivolata e salva i suoi deviando in angolo. Finisce qui con l’Ostiamare che da il via ai festeggiamenti e dedica la vittoria al presidente Roberto Di Paolo che al termine del match ha accusato un piccolo malore che si è immediatamente lasciato alle spalle. FONTE: ostiamare.it

Poggibonsi-Trestina 2-1
POGGIBONSI: Pacini, Rocchetti (89’ Marafioti), Bigozzi, Chiti (71’ Barbera), Bonechi, Borri, Muscas, Camilli, Polo (82’ Gistri), Regoli, Riccobono. A disp.: Bruni, De Santis, Bianchi, Iasparrone, Morosi, Corcione. All.: Calderini.
TRESTINA: Peixoto, Convito (76’ Di Cato), Bologna, Grea, Della Spoletina, Barbarossa, Belli, Gramaccia, Di Nofrio, Ferri Marini (74’ Bazzoffia), Brevi. A disp.: Montanari, Cenerini, Sensi, Montani, Bucci, Demarchis, Laurenzi. All.: Marmorini.
RETI: 46′ Grea, 49′ Chiti, 79′ Regoli.
ARBITRO: Mauro Stabile di Padova, coad. da Matteo Sadikaj di Mestre e Paulo Ndoja di Bassano del Grappa.
NOTE: Ammoniti Gramaccia, Grea, Chiti, Rocchetti, Ferri Marini, Marmorini, Brevi, Gistri. Espulso al 63’ Di Nolfo per condotta violenta. Angoli 3-5. Recupero 1’+4’.
Il Poggibonsi avvicina le vetta e lo fa battendo, in rimonta, un Trestina sempre più in crisi di risultati. La cronaca. 4’ Ripartenza Poggibonsi. Rocchetti e Polo chiudono un elegante triangolo. Poi Rocchetti, pressato da Convito, aspetta l’arrivo a rimorchio di Camilli. Il capitano giallorosso sprigiona la rasoiata con il destro. Conclusione che lambisce il palo. 6’ Riccobono riceve da Muscas, sterza su Barbarossa e calcia di potenza. Blocca il portiere Peixoto. 23’ Traversa del Poggibonsi. Camilli su calcio di punizione defilato calcia direttamente in porta con il destro a girare. Soluzione potente che sbatte sulla parte alta del legno superiore ed esce. 46’ GOAL TRESTINA- Nell’ultima azione del primo tempo, la squadra ospite sblocca il risultato. Di Nolfo calibra un tracciante a mezza altezza dalla bandierina. Sul primo palo irrompe Grea, che impatta al volo e infila Pacini, centrando l’angolino basso. Trestina avanti all’intervallo. 4’st GOAL POGGIBONSI- Rimessa con le mani di Bigozzi, che dialoga con Riccobono. Il pallone torna a Bigozzi il quale recapita l’invito a centro area. Polo viene scavalcato. Rocchetti sfiora soltanto. La sfera schizza verso Chiti, che all’altezza del dischetto mette in rete con freddezza. 9’st Protesta il Trestina per calcio di rigore non accordato dall’arbitro. Sugli sviluppi di una punizione, Belli viene spostato da Rocchetti. Il sig. Stabile lascia correre. 18’st Il Trestina resta in dieci uomini. Rosso diretto per Di Nolfo, che entra con il piede a martello su Chiti. L’arbitro Stabile senza esitare estrae il cartellino rosso. 22’st Tiro-cross velenoso di Rocchetti. Polo non è ben posizionato per ribadire in rete. Il portiere Peixoto vede sfilare il pallone alla propria sinistra. 25’st Occasione per il Trestina. Fuga di Ferri Marini sulla sinistra. Imbucata sul secondo palo. Bonechi non riesce a spazzare via di testa. Si coordina Brevi. Pacini portentoso sulla botta al volo del calciatore ospite. Il portiere del Poggibonsi alza in angolo. 27’st Bigozzi fraseggia nello stretto con Regoli. L’attaccante del Poggibonsi controlla e calcia. Soluzione sporcata dalla difesa umbra e facile preda del portiere Peixoto. 30’st Riccobono strappa il pallone a Convito e prova la botta dalla distanza. Il portiere Peixoto prolunga la traiettoria in angolo. 34’st GOAL POGGIBONSI- Sorpasso giallorosso. Azione spettacolare con Riccobono che fa correre Rocchetti sulla sinistra. Il laterale giallorosso duetta con Regoli, il quale restituisce il pallone allo stesso Rocchetti. Assist arretrato ancora per Regoli, che ritorna in corsa e fredda il portiere Peixoto per il vantaggio del Leone. 36’st Riccobono apre il fuoco dalla distanza. Peixoto non trattiene e il pallone esce. 39’st Che errore del Trestina sottoporta. Su un lancio lungo si apre una voragine al centro della difesa. Brevi ne approfitta e si invola verso la porta con Pacini in uscita. Brevi fallisce la conclusione del nuovo pareggio. La sua staffilata da posizione centrale lambisce il palo. 45’st Barbera sferra il destro dai trenta metri. Il pallone sbatte sulla traversa e danza sulla linea. La terna dice che il pallone non ha varcato la riga bianca. Episodio dubbio.

Tau Altopascio-Orvietana 3-4
TAU ALTOPASCIO: Donati, Quilici, Mancini (78’ Cartano), Antoni (46’ Villanova), Capparella (70’ Carcani), Vannucci, Alessio, Meucci (78’ Cesaretti), Pietrelli, Diop, Gurini (70’ Borgia). A disp.: Di Cicco, Pratesi, Innocenti, Perillo. All.: Cristiani.
ORVIETANA: Marricchi; Frabotta, Patrizi (59’ Purgatori), Borgo, Ricci, Bassini, Rosini, Proietto (89’ Biancalana), Tomassini, Alagia (89’ Rinaldi), Mignani (79’ Carletti). A disp.: Rossi, Siciliano, Omohonria, Megaro, Di Natale. All.: Fiorucci.
ARBITRO: Rinaldi di Novi Ligure, coad. da Cucchiar e Di Maggio di La Spezia.
RETI: 12′ Mignani, 43′ Proietto, 47′ Diop, 56′ Capparella, 59′ Tomassini, 80′ Cartano, 86′ Rosini.
NOTE: Ammoniti Antoni, Meucci, Mancini, Capparella, Proietto, Purgatori, Cristiani. Espulso l’allenatore dell’Orvietana Fiorucci al 91’.
Dopo i tre gol rifilati all’Ostia Mare, eccone quattro segnati al Tau. Arriva così, non senza soffrire, la prima vittoria in trasferta e, sempre per la prima volta, la seconda vittoria di fila. Punti pesanti che accorciano la zona playout. Fiorucci sceglie lo stesso undici titolare che aveva battuto l’Ostia Mare una settimana fa, Cristiani deve fare a meno degli infortunati dell’ultimo momento il portiere Carcani e il difensore Zini. La gara è rocambolesca, Diop si fa subito vedere dopo pochi minuti dalle parti di Marricchi, ma è l’Orvietana a trovare subito il vantaggio con Mignani che, dalla lunga distanza, trova una traiettoria che inganna Donati. La risposta dei padroni di casa è sempre ad opera del fortissimo Diop che colpisce il palo al 25’. Ma i biancorossi non si scompongono, tengono bene il campo, non arretrano e trovano così il doppio vantaggio prima dell’intervallo. Punizione di Bassini, palla sul secondo palo dove Borgo appoggia dietro per Proietto che trova il diagonale vincente. La ripresa però inizia male per i colori biancorossi in meno di dieci minuti, dal 2’ all’11’ il Tau pareggia: Villanova prova la conclusione che si stampa sulla traversa, pallone che prende una strana traiettoria, Diop, sempre lui, è il più veloce di tutti a colpirlo di testa e ad accorciare così le distanze. A riportare tutto in parità ci pensa poi Capparella che, prima recupera un pallone poi in diagonale lo spedisce in rete. Se l’1-2 si era fatto sentire sui biancorossi, paradossalmente il 2-2 invece li riaccende. Passano pochissimi minuti per il nuovo vantaggio ad opera di Tomassini, che sfrutta un cross di Rosini dalla destra. Nel frattempo fa l’esordio in prima squadra anche il 2005 Purgatori, entrato al posto di Patrizi infortunato. Ma la gara regala ancora molte emozioni, ancora Tomassini su punizione si fa pericolosissimo, ma due minuti dopo il Tau pareggia di nuovo, calcio d’angolo battuto in mezzo, Cartano di testa non perdona. Ma l’Orvietana che ha imparato a lottare e a non mollare, ha ancora la forza per andare a vincere la partita. Stavolta l’azione si sviluppa sulla sinistra, il neo entrato Carletti arriva in fondo e mette palla in mezzo, dove Rosini anticipa difensore e portiere in uscita per il 3-4 finale. Nel finale da registrare il rosso per Fiorucci che dovrà così seguire dalla tribuna il prossimo match interno contro il Poggibonsi. L’Orvietana si toglie così dalla zona retrocessione diretta, sale dal penultimo al quartultimo posto, vede la zona salvezza a 4 punti, ma domenica arriverà al Muzi il Poggibonsi che con la vittoria di oggi si è portato al terzo posto a meno tre dall’Arezzo. FONTE: orvietanacalcio.it