Cenaia-Mobilieri Ponsacco 2-2
CENAIA: Baroni, Rossi, Papini, Scuderi, Sanyang, Signorini, Caciagli, Bartolini, Simonini, Ferretti, Manfredi. A disp.: Simoncini, Pasquini, Di Bella, Rustichelli, Macchia, Di Giuseppe, Gucciardi, Tognocchi, Fontana. All.: Iacobelli Agostino
MOBILIERI PONSACCO: Falsettini, Fasciana, Italiano, Borselli, Brondi, De Vito, Innocenti, Milani, Nannetti, Nieri, Panattoni. A disp.: Fontanelli, Cerretini, Fisher, Menichini, Milli, Mogavero, Regoli, Sivieri. All.: Bozzi Francesco
ARBITRO: Francesco Scarati di Termoli
RETI: 24′ Sanyang, 45′ rig. Signorini, 68′ Sivieri, 83′ Milli
Parte bene il Ponsacco che crea subito occasioni importanti. Prima Nieri non trova il bersaglio con un tap-in, poi lo stesso Nieri prova la staffilata in diagonale che esce di un soffio. Alla prima occasione passa il Cenaia con Sanyang che solo davanti a Falsettini, lo salta e segna. Il Ponsacco reagisce e sfiora il pari prima con Italiano e poi con Panattoni che mette fuori di poco. Sul finire di prima frazione, sbaglia Fasciana che regala palla a Ferretti e poi lo stende. È rigore che capitan Signorini trasforma calciando alla sinistra di Falsettini. La gara sembra chiusa all’intervallo. Nella ripresa il Cenaia si chiude dietro in difesa. La partita ha il suo punto cruciale a metà frazione quando il ponsacchino 2006 Sivieri di testa insacca un cross di Fasciana dopo un’azione d’angolo. Dopo un’altra occasione per Sivieri, ecco il pari con una punizione “divina” da 30 metri di Milli che fa secco il portiere avversario. Nel finale il Ponsacco potrebbe anche vincere con un’occasione di testa di Nieri sul quale è però bravissimo Baroni a salvare i verdearancio.

Figline-Poggibonsi 0-0
FIGLINE 1965
: Pagnini, Dema, Banchelli, Dema, Cavaciocchi(63° Caggianese), Sabatini, Ficini, Zellini(85°Bonavita), Sestri, Diarra, Torrini, Zhupa(60° Fiore). A disposizione: Conti, Malpaganti, Fiore, Le Brun, Costantini, Caggianese, Bonavita, Masini, Iaiunese. Allenatore : Stefano Tronconi
POGGIBONSI : Pacini, Mazzolli, Motti(44° Purro), Vitiello, Bigica(60°Camilli), Bigozzi(86°Corcione), Barbera(52°Marcucci), Borri, Di Paola, Cecconi, Martucci. A disposizione : Di Bonito, Ceccherini, Cecchi, Marcucci, Camilli, Tanganelli, Corcione, Purro, Cirillo. Allenatore : Stefano Calderini
ARBITRO Signor Alessio Ercoli sez. Fermo, Assistente 1 Signor Andrea Zanichelli sez. Legnano, Assistente 2 Signor Nicolas Prestini sez. Pavia.
NOTE : Spettatori 325 circa recupero 1T 3° . recupero 2T 3°. Angoli: 6 -7. Ammoniti Sabatini, Calderini, Pacini, Mazzolli, Torrini, Sesti, Camilli.
Nell’ultima gara del girone d’andata Figline e Poggibonsi si spartiscono la posta in palio al termine di una gara equilibrata. 0-0 giusto per quanto visto in campo; un match non spettacolare da un punto di vista tecnico ma tirato sul piano agonistico. Dopo un salvataggio in extremis sulla riga di porta di Pagnini su tentativo di Bigozzi sono i padroni di casa a sfiorare il goal con Zhupa che prima calcia a lato da ottima posizione e poi costringe Pacini ad un provvidenziale intervento. Dopo la pausa la gara rimane equilibrata, le retroguardie hanno costantemente la meglio sui rispettivi attacchi e gli estremi difensori sbrigano esclusivamente l’ordinario. Un destro di Vitiello a lato e un calcio piazzato di Sesti alto nel recupero sono gli ultimi sussulti di una gara che chiude un 2023 esaltante per i padroni di casa. Alla ripresa domenica 7 gennaio prima del girone di ritorno con Figline-Real Forte Querceta e Livorno-Poggibonsi.

Follonica Gavorrano-Ghiviborgo 2-2
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Ceccanti, Pignat, Dierna, Pino, Souare (21’ st Grifoni), Masini (36’ st Bellini), Barlettani (47’ st Mauro), Lo Sicco (38’ st Modic), Ampollini, Regoli (24’ st Mencagli). A disp.: Bianchi, Brunetti, D’Agata, Giovannucci. All.: Masi.
GHIVIBORGO: Becchi, Turini, Signorini (28’ st Nottoli), Sanzone, Bura, Carli, Giannini (44’ st Poli), Orlandi (21’ st Gibilterra), Carcani (24’ st Hrom), Vecchi, Lepri. A disp.: Bonifacio, Nannipieri, Bindi, Cristofani, Vitrani. All.: Lelli.
ARBITRO: Montevergine di Ragusa. Ass.ti: Rizzo di Enna, Elisino di Ostia Lido.
RETI: 30′ rig. Giannini, 48′ Pino, 60′ Lepri, 65′ Dierna
NOTE: Recupero: pt 1’, st 5’. Ammoniti: Pignat, Signorini, Turini, Masi.
Il Follonica Gavorrano non riesce a farsi il regalo di Natale e non va oltre il pari contro un buon Ghiviborgo (2-2 il finale). Sono gli ospiti a passare infatti per due volte in vantaggio, con i ragazzi di Masi che riescono a rientrare senza poi riuscire a piazzare la zampata che avrebbe consentito di salire al primo posto della classifica, complici i pari anche di Pianese e Seravezza. Il Follonica Gavorrano è pimpante e nella prima frazione riesce spesso ad arrivare al tiro. Al 7’ la prima occasione è per i biancorossoblù: Pino serve l’accorrente Lo Sicco, che tenta la botta da fuori area. La palla viene deviata dalla difesa del Ghiviborgo e termina in corner. Dall’altra parte ci prova Turini al 10’ con un tiro velleitario dalla lunga distanza che non sortisce particolari effetti. E un minuto più tardi ci prova anche Carli, sempre dalla distanza, palla a lato. Al 16’ bella conclusione di Regoli da fuori area, il suo tiro è potente ma non trova la porta. Il Follonica Gavorrano spinge e al 18’ Lo Sicco mette una punizione in area. Souare spizza ma il portiere blocca la sfera. Al 24’ Souare ci prova di testa su azione di calcio piazzato, la conclusione non è potente e il portiere controlla senza problemi. Al 25’ Ceccanti tenta il tiro da fuori con il mancino di prima intenzione, la palla termina a lato. Al 26’ Ampollini sfiora il gol con un bel tiro dalla distanza, la sfera termina alta di un soffio. Al 28’ l’arbitro concede però un calcio di rigore al Ghiviborgo, con Ceccanti che atterra Giannini in area. Lo stesso Giannini spiazza Filippis e porta in vantaggio gli ospiti. Al 32’ ancora una punizione di Lo Sicco arriva pericolosa in area del Ghiviborgo, Pino spizza di testa ma il pallone termina di poco fuori. Il Follonica Gavorrano spinge alla ricerca del pari: sulla corsa Regoli serve Souare, che calcia in porta ma il portiere avversario con il corpo blocca l’iniziativa. Al 42’ Souare crossa in area, ci prova Masini con il destro ma il portiere avversario riesce a bloccare. Sul finire del primo tempo Ceccanti crossa in area, Regoli sorprende il difensore e con un colpo di testa pericoloso sfiora il pareggio. La prima frazione termina così sullo 0-1 per il Ghiviborgo, nonostante gli sforzi del Follonica Gavorrano di arrivare al gol. Sforzi che vengono subito premiati in apertura di ripresa. Al 3’ i biancorossoblù trovano infatti il pari: svarione della difesa ospite, con Pino che recupera un gran pallone al limite dell’area. L’attaccante con freddezza batte Becchi e riporta il match in equilibrio. Al 15’ il Ghiviborgo trova nuovamente il gol del vantaggio: l’arbitro non ravvisa un fallo sulla trequarti su Lo Sicco per il Follonica Gavorrano, Lepri riceve palla e batte superando Filippis con un pallonetto. Il match è vivace e lo svantaggio non dura molto: al 19’ Lo Sicco da punizione serve sulla testa di Dierna, che non sbaglia e riporta il match in equilibrio, 2-2. Al 31’ Lo Sicco su calcio d’angolo trova ancora Dierna, che impatta ma la palla termina alta. Al 35’ Hrom riesce a girarsi in area e a trovare un tiro potente, Filippis pronto blocca la sfera. Al 42’ Pino tenta un’azione personale che termina con un mancino debole dalla distanza, il portiere fa buona guardia. L’arbitro assegna poi 5’ di recupero, ma le due squadre non riescono più a rendersi pericolose e il match termina così sul 2-2. Il Follonica Gavorrano chiude l’anno e il girone d’andata al terzo posto, con le posizioni di testa che rimangono invariate e un girone di ritorno che si preannuncia già scoppiettante.

Livorno-Orvietana 1-0
LIVORNO
 (3-5-2): Biagini; Fancelli, Brenna, Savshak; Camara, Nardi (48’ st Menga), Tanasa, Giordani (50’ st Luci), Carcani; Cesarini (15’ st Sabattini), Henrique (15’ st Cori). A disp. Albieri, Nizzoli, Ronchi, Coriano, Brisciani. All. Favarin.
ORVIETANA (4-4-2): Marricchi; Caravaggi (30’ st Ciavaglia), Ricci (25’ st Greco), Congiu, Siciliano; Manoni, Orchi, Mafoulou (30’ st Santi), Lorenzini (33’ st Gomes); Marsili, Stampete (25’ st Fabri). A disp. Rossi, Labonia, Di Natale, Cuccioletta. All. Rizzolo.
ARBITRO: Marra di Mantova.
RETE: 20’ pt Cesarini.
NOTE: Circa 2 mila (1956 spettatori dei quali 1607 abbonati e 349 paganti); ammoniti Cesarini, Congiu e Sabattini, espulso Congiu al 42’ st per somma di ammonizioni; angoli 7 a 0 per il Livorno; recuperi 2’ pt e 6’ st.
Un buon primo tempo ha garantito al Livorno il successo sull’Orvietana. Il gol di Cesarini ha garantito la vittoria alla squadra amaranto, che nella ripresa è calata di intensità ed incisività pur riuscendo a mantenere il vantaggio. I risultati giunti dagli altri campi hanno comunque permesso alla squadra di Fararin di arrivare chiudere l’anno e il girone di andata a soli quattro punti dalla vetta della classifica. Con il rientro di Tanasa, Giordani e Brenna, il tecnico amaranto ha potuto riproporre, davanti al portiere Biagini, la difesa a tre con Savshak e Fancelli ai lati di Brenna, con un centrocampo inedito formato da Camara sulla destra, Nardi, Tanasa e Giordani ad interdire e creare gioco, col debuttante Carcani sulla fascia sinistra, mentre in attacco Henrique ha dato manforte a Cesarini. Il gol è arrivato al minuto 20 sugli sviluppi di un’azione creata da Henrique e Cesarini. Il primo si è involato sulla destra e ha messo al centro per Giordani che, dopo una deviazione di Caravaggi, ha scaricato un bel tiro di destro su cui Marricchi non ha potuto far nulla. L’Orvietana ha subito provato a reagire con Marsili, ma il suo tiro dai venti metri ha sfiorato il palo alla destra di Biagini. Con il passare dei minuti gli amaranto hanno amministrato il gioco. Solo Tanasa e Cesarini ci hanno provato dalla distanza senza però avere particolari fortune. I ritmi bassi hanno segnato l’avvio del secondo tempo. Il Livorno inizialmente ci ha provato, ma poi, con il passare dei minuti, ha arretrato il proprio baricento, mentre l’Orvietana ha preso a farsi più pericolosa ed a provarci con Marsili. Favarin è corso ai ripari inserendo Cori e Sabattini. Quest’ultimi ha tentato ad impensierire Marricchi, ma senza esito. Il finale, in ogni caso, è stato di marca umbra. I biancorossi hanno tentato una sorta di assalto, senza però produrre partiocolari pericoli alla paorta difesa da Biagini. Il cartellino rosso rimediato da Congiu per doppia ammonizione nei minuti fibali ha scritto la parola “fine” su un match non esaltante, a tratti abulico, ma che il Livorno ha saputo vincere riavvicinnadosi alla vetta. FONTE: amaranta.it

Seravezza Pozzi-Real Forte Querceta 1-1
SERAVEZZA: Lagomarsini, Salerno, Granaiola, Putzolu, Brugognone, Ivani, Benedetti, Camarlinghi, Bedini, Mannucci, Coly. A disp.: Mariani, Mugelli, Loporcaro, Sforzi, Maccabruni F., Lopez Petruzzi, Del Rosso, Bonafede (33), Delorie. All.: Amoroso Christian
REAL FORTE QUERCETA: Gatti, Vietina, Michelucci, Gemmi, Masi, Ndiaye, Scarpa, Pecchia, Pegollo, Podesta, Giuliani. A disp.: Luci, Dal Pino, Maccabruni M., Bucchioni, Advillari, Tognarelli, Meucci, Gabrielli, Turini. All.: Buglio Francesco
ARBITRO: Andrea Traini di San Benedetto del Tronto
RETI: 4′ Benedetti, 28′ Podesta
Si decide tutto da calcio da fermo il derby versiliese tra Seravezza Pozzi e Real Forte Querceta, passa in vantaggio la squadra di casa, risponde a metà del primo tempo quella neroazzurra. La sfida si sblocca dopo una manciata di minuti, Benedetti si incarica della battuta di un calcio di rigore (concesso per fallo di Gemmi) e realizza il nono goal in campionato. Al 19’ risponde Scarpa, ma calcia sull’esterno della rete. Poi ancora Benedetti pericoloso su punizione, di poco alta. Al 28° arriva però il pari, Podestà direttamente su calcio di punizione fa 1-1 con una parabola splendida. Nella ripresa Benedetti spreca una clamorosa occasione da rete, nata da un errore difensivo del Real, sparando sul portiere avversario troppo centralmente. Poi è Camarlinghi con un tiro a giro a impegnare severamente Gatti. Nel finale, al 90’, espulso l’appena entrato Gabrielli per una “sbracciata” a Del Rosso. Gli uomini di mister Amoroso non riescono così a sorpassare la Pianese e chiudono il girone d’andata al secondo posto, ancora situazione precaria per gli ospiti.

Tau Altopascio-Pianese 0-0
TAU CALCIO
: Di Biagio, Zini (28’st Noccioli), Bernardini, Alessio, Malva (47’st Quilici), Capparella, Piccini (23’st Manetti), Antoni, Lombardo (12’st Meucci), Andolfi (34’pt Odianose), Biagioni. A disp.: Di Cicco, Quilici, Odianose, Manetti, Meucci, Noccioli, Bruno, Di Fatta, Vellutini. All.: Venturi
PIANESE: De Fazio, Morgantini (32’st Papini), Gagliardi, Proietto (32’st Lo Porto), Polidori, Boccadamo, Remy (23’st Tognetti), Simeoni, Mignani (26’st Mastropietro), Ledonne, Kouko. A disp.: Borghini, Miccoli, Liso, Di Martino, Alagia. All.: Prosperi
ARBITRO: Virgilio di Agrigento (Rallo di Marsala e Cucci di Trapani)
NOTE: Ammoniti Malva, Capparella, Morgantini, Gagliardi, Boccadamo, Kouko
Le brume del quasi inverno che sarà tra poche ore sul cielo e nell’aria di Altopascio. Ma al Comunale fa caldo perchè arriva la capolista Pianese e il Tau ha voglia di stupire ancora. Venturi fa un saggio turn over visto che ne cambia quattro rispetto agli eroi di San Donato Tavarnelle. Dentro Alessio, Malva, Lombardo e Biagioni. I bianconeri di mister Prosperi hanno lo spessore della capolista e vogliono difendere il loro primo posto con relativo titolo di campioni d’inverno. Tau in completo bianco, Pianese in giallo. Prima fase di studio con la Pianese minacciosa al 23esimo con tiro di Simeoni respinto da Di Biagio, irrompe Mignani che tutto solo spreca malamente. La squadra di Venturi pare piuttosto contratta. Al 26esimo dobbiamo purtroppo registrare il brutto infortunio occorso all’attaccante del Tau Tommaso Andolfi costretto a lasciare il campo in barella. Quasi allo scadere del primo tempo (40′) erroraccio di Di Biagio che consegna il pallone a Mignani che ancora una volta sciupa tutto. Si va al riposo sullo 0 a 0 e col Tau costretto finora a fare gara di contenimento. Nella ripresa (20′) finalmente gli amaranto si rendono minacciosi: angolo velenoso di Capparella sul quale si accende una mischia furibonda col pallone che danza sulla linea di porta di De Fazio che riesce a salvare anche sul tentativo di Bernardini. Ora il Tau ci crede e va di nuovo vicinissimo al vantaggio (30′) ancora sugli sviluppi di un corner sbuca Noccioli che di testa colpisce il palo (nella foto), poi Odianose ci prova inutilmente per due volte. Trema la capolista. All’incedere del 90esimo altra colossale occasione per la squadra di Venturi: Manetti va via sulla destra e crossa dal fondo, Odianose stacca di testa ma mette di fuori tra lo sgomento della tifoseria locale. Non succede altro. Finisce 0 a 0 risultato che alla fine ci può stare ma che sta casomai stretto ad un Tau confermatosi all’altezza delle migliori. La Pianese ha rischiato ma alla fine si laurea campione d’inverno e per oggi può andar bene così.

Vivi.Sansepolcro-San Donato Tavarnelle 2-1
SANSEPOLCRO: Patata; Del Siena, Fremura, Borgo, Della Spoletina; D’Angelo, Fracassini (26’st Brizzi), Piermarini; Pasquali, Ferri Marini, Orlandi (36’st Grassi). A disp: Di Stasio, Guarracino, Sangare, Grassi, Mezzasoma, Pauselli, Brizzi, Cicognola, Bacchi. All. Bonura
S.DONATO TAVARNELLE: Manzari; Sichi (36’st Forconi), Giubbolini, Violetta, Calamai; Nobile, Barazzetta (10’st Petronelli), Martanelli (36’st Papalini), Bellini (10’st Gjana); Neri, Belli (26’st Panicucci). A disp: Campinotti, Chiti, Forconi, Papalini, Seghi, Panicucci, Gjana, Petronelli. All. Collacchioni
ARBITRO: Marco Aurisano sez. Campobasso; Ass. 1 Fiordi (Gubbio), Ass. 2 Fiorucci (Gubbio)
RETI: 41′ rig. Neri, 55′ Pasquali, 61′ Piermarini
NOTE Ammonizioni Bellini, Fracassini, Giubbolini, Pasquali, Piermarini; al 38’st l’arbitro espelle il tecnico Marco Bonura per proteste. Angoli: 7-1. Recupero: 0+5’
Il Sansepolcro nell’ultimo turno del 2023 ottiene una vittoria in rimonta sul San Donato Tavarnelle. Partono forte i fiorentini con una doppia occasione tra il 15’ e il 20’ prima con Belli che fa partire un tiro che termina centrale e poi con una mischia in area a cui segue un contropiede pericoloso della squadra di casa. Risponde il Sansepolcro con Ferri Marini al volo ma non trova il gol, sempre il numero 10 si rende pericoloso poco dopo la mezz’ora ma Manzari para. Al 40’ Neri si procura un calcio di rigore e lo trasforma portando in vantaggio i fiorentini. Nella ripresa trova subito il pari il Sansepolcro con Pasquali di testa che di testa batte Manzari e cinque minuti più tardi Piermarini riceve palla in area e firma il sorpasso. I padroni di casa difendono bene e portano a casa i tre punti che permettono di avvicinarsi alla zona salvezza.