Pur battuto nei play off di C2 2004, il Gubbio rimane una vera bestia nera. Soltanto una vittoria in Umbria in 12 partite …..Ed allora…..nell’approcciarsi alla sfida coi rivali eugubini andiamo subito con l’unica vittoria della Sangio nei 12 precedenti confronti in Umbria. Torniamo indietro di 20 anni e più esattamente al campionato di serie D 1995/1996 quando i ragazzi guidati in panchina da Attilio Sorbi passarono in carrozza sul terreno del S.Biagio per 5 reti a 0 contro un Gubbio in chiara difficoltà sopratutto societaria. Le cinque segnature della Sangio portarono quel giorno le firme di Iacona, Mazzei, Dell’Eugenio, Guidotti e del bomber di tutti i tempi Emilio Budruni. Servito il dolce…..passiamo all’amaro servito sotto forma di 6 sconfitte, 5 pareggi e appunto una sola vittoria nei 12 precedenti di campionato giocati sul campo rossoblu. Gubbio fu nefasta per noi anche quello storico sabato di maggio 2004 quando gli azzurri di Sarri sostenuti da 800 tifosi furono sconfitti per 2 a 1 nella gara di andata della semifinale play off. Agli ordini di Damato di Barletta la Sangio schierò: Pierini, Calori e Scugugia, Nocentini, Farris, Proietti, Caleri, Tognozzi, Galli, Gennari e Ciccio Baiano. Dopo l’1 a 0 eugubino del primo tempo con Ferrari il botta e risposta nella ripresa: prima il pari di Baiano poi il nuovo vantaggio dei padroni di casa con Turchetta. Risultato negativo ma che i nostri seppero rimediare 8 giorni dopo al Fedini grazie al goal di Nocentini (Quell’anno decisivo col Gubbio anche nella partita di andata della regolar season ). Fu la famosa partita dell’espulsione di Ciccio da parte dell’arbitro Marelli di Como ma che comunque spalancò le porte della finalissima contro il Gualdo. Nel complesso i rossoblu sono sempre stati avversari difficilissimi per noi ed anche il bilancio complessivo dei 25 incontri di campionato aggiornato allo 0 a 1 del girone di andata parla chiaro: 9 successi dei nostri rivali, 10 pari e 6 successi azzurri per un lungo romanzo incominciato nel lontano torneo di serie C 1939 -40 subito male con una secca sconfitta per 3 reti a 0 nel vecchio impianto eugubino vicino al cimitero cittadino. Campo che ha visto tutte le partite dei rossoblu fino all’avvento del nuovo San Biagio che ha conosciuto di recente i fasti della serie cadetta. Torniamo li dopo 6 anni e dopo l’ennesima sconfitta che ci fa dire senza se e senza ma quanto sia per noi difficile giocare in Umbria – terra verdeggiante – almeno da quelle parti calcisticamente amara per il vecchio caro Marzocco.

Nella foto il nostro Leonardo De Nicola con un mito del calcio come Gianni Rivera