I NUOVI ARRIVI 

 

PORTIERI – Marricchi (99, Tolentino), Balli (2002, Pisa), Ricco (2003, Fiorentina)

DIFENSORI – Petruzzi (98, Notaresco), Morelli (2004, Empoli), Pandimiglio (2004, Roma), Ghisoni (2004, Parma), Pellegrini (2002, Cannara), Polidori (98, Vibonese)

CENTROCAMPISTI – Irace (2002, Vastogirardi), Pomi (2004, Genoa), Guadalupo (2004, Empoli), Grifoni (93, FollonicaGavorrano), Boncompagni (2004, Montevarchi)

ATTACCANTI – Rinaldini (94, Crema), Kouko (89, Franciacorta), Pecchia (2002, Pisa), Menga (2004, Empoli)

L’ALLENATOREVitaliano Bonuccelli (54 anni più sopra nella foto della Pianese calcio) in questa categoria non ha bisogno di tante presentazioni, ha vinto anche un campionato col Gavorrano nel 2014/2015 e ha successivamente avuto qualche battuta a vuoto se si considerano i 4 esoneri consecutivi sempre a Gavorrano in Serie C, poi a Massa in una situazione societaria però piuttosto grave, di nuovo a Gavorrano e poi al Lornano Badesse. Lo scorso anno è stato al Real Forte Querceta, lo ha fatto per tutta la stagione ma i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative societarie. Da qui la separazione consensuale e l’approdo a Piancastagnaio dove patron Sani vuol stazionare nelle prime 5-6 formazioni del campionato.

OCCHIO A…. – Per quanto possano contare tre giornate di campionato a inizio stagione, questa Pianese ha dimostrato di saper segnare ma anche di essere piuttosto vulnerabile viste le 5 reti incassate contro le 8 realizzate. E’ un organico di primo ordine, la fase offensiva è composta da elementi molto forti per la categoria come Rinaldini, Kouko o l’aretino Grifoni che ha ripreso possesso della “sua” zona dove aver giocato lo scorso anno, col FollonicaGavorrano, nelle vesti di terzino. Sarà anche un caso, da quando è tornato esterno alto dai suoi piedi – destro o sinistro fa poca differenza – sono partiti la bellezza di 5 assist in tre partite. Bonuccelli talvolta adotta la difesa a 3 o in altre occasioni quella a 4 come nell’ultima gara giocata a Gavorrano. Simeoni è il fulcro del gioco amiatino, l’ex della gara è Aldo Kondaj reinventato dal tecnico versiliese terzino sinistro con grandi risultati. Ha segnato, in entrambe le occasioni di testa, 2 reti in queste prime 3 partite cosa davvero rara per lui. Ama spingere, in perfetta sintonia col gioco bianco nero che vede in fase propositiva anche l’utilizzo dei due esterni bassi.