In apertura di intervista chiediamo ad Agostino Iacobelli se ha passato più serenamente le ultime due nottate rispetto a quanto accaduto ultimamente. Lui di tutto punto risponde: “Più serene senz’altro ma tanto oltre 6 ore non dormo sicché è cambiato poco”. Il tono di voce però è certamente migliore rispetto a qualche giorno fa, i suoi ragazzi hanno conquistato una vittoria al limite dell’incredibile spazzando via le tre sconfitte consecutive che avevano, e non poco, abbassato il morale di tutti: “È una grande vittoria, sicuramente meritata per quanto fatto vedere nel corso di tutta la partita. Abbiamo un po’ sofferto nel secondo tempo soprattutto nella parte finale perché era fisiologico, loro erano in inferiorità numerica ma davanti pur sempre avevamo un avversario che non fa mistero delle proprie ambizioni. Tra l’altro, durante la partita, ho dovuto cambiare anche Gerardini per infortunio. Mi auguro che non sia niente di grave, ho i miei dubbi ma aspettiamo gli esami di rito. Volevo toglierlo alla fine del secondo tempo, ha insistito per giocare ma ci siamo resi conto praticamente subito che non era il caso di andare avanti”. L’esordio col botto di Fantoni, prodotto del nostro vivaio: “Ero indeciso se far giocare lui o Vannini ma poi la scelta è ricaduta su Fantoni che, secondo me, aveva caratteristiche più attinenti alla partita che dovevamo fare. Sono contento per lui, è sempre bello segnare al debutto dal primo minuto coi più grandi. Questa è la limpida testimonianza di come, a fronte di tante difficoltà, posso avere piena fiducia dei ragazzi che hanno giocato meno rispetto ad altri. Spero però che l’emergenza prima o poi finisca, non posso certo perdere un giocatore a settimana come sta accadendo ultimamente”. I 18 punti a cinque domeniche dalla fine del girone di andata: un obiettivo meritatissimo ma, come afferma ancora il nostro mister, di difficile pronostico ad inizio stagione: “C’era chi ci dava spacciati già in Estate per l’organico che avevamo, addirittura con continue defezioni siamo arrivati a questo punto ed il merito è tutto dei ragazzi e di quanto fatto sul rettangolo verde. Onestamente, però, questi 18 punti anche per le difficoltà emerse in corso d’opera erano di difficile pronostico, adesso in queste ultime cinque partite che restano vorrei possibilmente girare sui 24-25 punti. Le possibilità ce le abbiamo, speriamo soltanto che il tutto possa tranquillizzarsi sotto il profilo degli infortuni perché così non si può andare avanti”. L’arrivo di Videtta, un rinforzo importante: “Suo padre è stato mio presidente in C2 molti anni fa al CuoioCappiano. Lo conosco da tantissimo tempo ed è un giocatore che tornerà sicuramente utile. Un innesto di qualità che serviva a questo gruppo“.