Saremo anche masochisti, ma il calcio che ci piace è questo, o almeno anche questo, dove la squadra tiene con le unghie e con i denti il risultato prezioso come non mai. E se l’1-0 contro gli umbri ha confermato l’idiosincrasia da pari casalingo (mai in questa stagione) a me è stavolta apparso stupendo soprattutto dopo lo 0 a 3 di sette giorni prima. E bravo anche Iacobelli a ridisegnare la squadra in corso d’opera per puntellare con sacrificio il minimo punteggio, che consente il controsorpasso ai cugini a sole due giornate dal derby numero 95, risultato davvero grandioso se si torna con la mente alla sera del giorno 1 ottobre giorno di rain and tears per noi azzurri. Ed invece La squadra – pur fallendo in certe prove del nove – non si è mai disunita, scomposta, tornando subito in sella a dispetto di una sua bella giovinezza. E poi le maglie stupende coi pantaloni bianchi come le vogliamo e come io non ho mancato di segnalare al mio buon Cottoni in tribuna. Non passiamo sotto archi di trionfo ma la lezione contro il Lentigione sembra essere servita a tutti. Ed ora marciam con fiducia verso il derby del 4 febbraio, data da tempo segnata col cerchietto rosso in bella vista. Avanti

PS: siamo per la sangio, ovvio che siamo tutti più sereni quando vince, però le analisi sulle partite non sempre anche per noi tifosi sono influenzate dal risultato: lo 0 a 3 contro il Lentigione non ci stava per il modo con cui era venuto fuori, non per la sconfitta in se. Ma le ultime due gare hanno ampiamente dimostrato come la squadra abbia buon sangue e come forse quella batosta abbia prodotto effetti salutari. Classifica fantastica, guardiamo avanti con la stessa modestia ed il sacrificio di tutti mai venuto meno.

Foto: sangiovannese1927.it