Prima vera contestazione dell’anno dei tifosi azzurri verso i giocatori, niente di eclatante bene dirlo ma una volta tanto i giocatori sono stati accompagnati negli spogliatoi tra le urla di una gradinata Marco Sestini che nemmeno sotto il vento e la pioggia incessante ha smesso di incitare i suoi. Tutti chiedono la testa di Renato Buso, lui di dimettersi non ha la minima intenzione e si è presentato come prassi in sala stampa per raccontare la partita. Ecco la sua disamina: “Il rigore nel primo tempo ci ha indubbiamente tagliato le gambe, dovevamo reagire e invece non è arrivata nessuna reazione da parte della squadra che a mio modo di vedere meritava anche un calcio di rigore nel primo tempo. Detto questo però non ci sono troppi alibi oggi, i tifosi hanno ragione a contestare perché non abbiamo sicuramente espresso quello che tutti si attendevano. Non resta che rimboccarci le maniche, pensare alla prossima trasferta di Ponsacco e cercare di salvare una stagione che con oggi inutile nasconderlo si è complicata. Purtroppo e non è la prima volta non riusciamo mai a scuoterci da situazioni difficili, le assenze possono avere anche pensato ma alla resa dei conti non possiamo appellarci a questo. Domenica toccherà vendere cara la pelle ma già lo sapevamo“.