È un Cristiano Caleri decisamente amareggiato quello che avviciniamo nel dopo gara di Civita Castellana: “Abbiamo perso una partita assurda, emblema di un perodo che non gira affatto per quanto ci riguarda. Anche oggi due gol presi in maniera evitabile sugli sviluppi di calci piazzati. È il classico momento che non gira niente, tutte le squadre chi prima chi poi ci sono passate ed anche il Civita Castellana stesso dopo un inizio di campionato disastroso ha poi ingranato la marcia giusta con cinque vittorie consecutive. Purtroppo sta toccando a noi ora e sempre noi dobbiamo il prima possibile far scattare nuovamente la scintilla, lavorando ancora più intensanente cercando di essere sempre positivi. Non c’è altro rimedio, spetta solo a noi ma sopratutto alla nostra testa dato che anche oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con squadre anche più quotate di noi”.