Con notevole ritardo rispetto ai tempi previsti, solo due settimane fa abbiamo conosciuto le nostre prossime avversarie di campionato e contrariamente alle previsioni ne è uscito un girone che ci vedrà partecipe assieme a tutte le altre formazioni del Granducato e a tre umbre. I fatti di Genova hanno probabilmente scombussolato un po’ il tutto, era difficile ipotizzare un ritorno al passato ma come spesso accade gli organi federali hanno spiazzato tutti e ufficializzato un raggruppamento con compagini a noi note ed altre meno. Ricordiamo che il campionato partirà questa Domenica 16 settembre. Analizziamo di seguito gli obiettivi che le società si sono poste alla luce degli investimenti fatti in questo mercato:
CHI PARTE PER VINCERE – in prima linea sicuramente ci sono e Gavorrano e Ponsacco. I primi già da tempo e poco dopo l’amara retrocessione in serie D sono partiti ben presto rispetto alle altre compagini ufficializzando l’ex azzurro Battistini in panchina e allestendo una formazione sicuramente importante con innesti di valore. Conti alla mano sono sicuramente i favoriti alla pari del Ponsacco che ha notevolmente alzato la propria asticella con l’ingaggio in attacco di Christian Brega che dopo una stagione proprio a Gavorrano in serie C è ritornato nella sua Ponsacco per cercare di far rivivere ai tifosi rossoblù le gesta di un tempo. Poco più indietro alle due formazioni troviamo il San Donato Tavarnelle, l’Aglianese dell’ex azzurro Mugelli che ha stravolto l’organico vincente dell’ultimo campionato di eccellenza acquistando giocatori di valore, il Montevarchi che sicuramente ha in mente di stazionare nelle prime cinque posizioni di classifica e come sempre c’è la Pianese che, un po’ come il Gavorrano, è partita notevolmente in anticipo per allestire la rosa acquistando giocatori che bene hanno fatto nelle ultime annate. Il patron Sani anche in questo caso non ha badato a spese.
LE ALTRE – se diamo un occhio alle restanti compagini del nostro raggruppamento bene o male sono alla netta portata dei nostri colori, non male il mercato del Viareggio che ha in mente di confermare l’ottimo campionato scorso così come quelli di Tuttocuoio, Seravezza, Real Forte Querceta e Trestina con gli umbri che vorranno certamente soffrire di meno rispetto allo scorso torneo. Ancora in divenire le situazioni di Prato e Massese il cui passaggio di proprietà sembra abbia avuto una svolta proprio nella serata di ieri con l’acquisto da parte di un gruppo di Cuneo. Cosa poi possa aver indotto un gruppo dirigenziale così lontano geograficamente ad investire a Massa è tutto da vedere. Di questi tempi bene fidarsi fino ad un certo punto. Occhio come sempre alle neopromosse, hanno una marcia in più soprattutto per il morale ed alludiamo alla Sinalunghese, al Cannara, al Bastia e al Sangimignano, ci sono poi formazioni ormai conoscitrici della categoria come il Ghivizzano e lo Scandicci che potrebbero rappresentare come sempre le classiche mine vaganti. Noi ci assestiamo in una posizione di medio valore, l’organico ha subìto rispetto all’anno scorso diversi cambi e come spesso accade i punti interrogativi possono essere molteplici. Il calcio d’agosto come noto ha un valore a sé, speriamo come lo scorso anno di partire col piede giusto e già sarebbe un fattore molto positivo soprattutto per la testa del gruppo di Renato Buso.
Foto: Salvatore Rauch
