Dopo una settimana di pausa, eccomi tornato con il consueto punto sul campionato di serie D girone D. E non mancano certo le novità, sia positive, sia quelle negative! Partiamo dalla nostra Sangio. Abbiamo giocato tre partite e siamo passati nel giro di tre giorni, dal pessimismo più completo dopo i 4 goal subiti ad opera della Colligiana, con relativa sconfitta, all’euforia quasi massima dopo la vittoria nel recupero infrasettimanale contro l’Adria, per poi ripiombare di nuovo in crisi profonda dopo le 4 reti subite contro il Lentigione che ci hanno condannati ancora alla sconfitta. Insomma siamo passati dall’essere spacciati, all’essere speranzosi nella salvezza, per poi essere di nuovo retrocessi. Secondo il mio punto di vista, stranamente penserà qualcuno perché non lo sono quasi mai, bisogna essere un pochino più ottimisti. Si, perché al di la della sconfitta contro la Colligiana, maturata in 10 uomini, rimane la buonissima ora di giuoco, la vittoria di Adria dimostra che con squadre che sono al nostro livello ce la possiamo giocare e la partita di Lentigione, come molto probabilmente la partita del prossimo turno contro il Rovigo (anche se di cuore spero proprio di no), non fa testo perché di fronte abbiamo squadre che come organico in primis e per società non sono paragonabili a noi. E allora penserete da dove nasce il mio ottimismo. Semplice: abbiamo incontrato quasi tutte le candidate alla vittoria finale, ne mancano  due dopo quella del Delta Rovigo e verranno incontrate nelle ultime giornate la Correggese e all’ultima giornata il Ravenna, cioè in un periodo dove potrebbero essere già fuori entrambi dai loro giochi. Se così fosse, avremmo più stimoli noi dei nostri avversari. Altro motivo di ottimismo: dobbiamo affrontare tutte le squadre che sono a metà classifica e sotto di noi. Fiorenzuola, Poggibonsi in casa, Ribelle, Virtus Castelfranco , Castelvetro, Rignanese in trasferta. E qui che non dovremo sbagliare, sono queste le gare che decideranno il nostro destino. Se ne vinciamo tre e non perdiamo le altre tre, potremo fare un certo ragionamento. Infine dovremo affrontare in casa Mezzolara  e Pianese e in trasferta lo Scandicci ed il San Donato che potrebbero farci guadagnare altri punti. Insomma, conti alla mano… se otteniamo tre vittorie e tre pareggi negli scontri diretti scritti sopra, (12 punti), più due vittorie contro le quattro avversarie rimaste (6 punti), otterremmo 18 punti che sommati ai 21 ci permetterebbero di arrivare a quota 39, punteggio che ci permetterebbe di farci giocare lo scontro play out in casa. A questo punto avremmo in mano gli altri tre jolly chiamati Delta Rovigo, Correggese e Ravenna. Certo da qui in avanti non dovremmo quasi più sbagliare, ma sperare non costa nulla.

Tornando all’analisi della classifica l’Imolese sembra aver dato continuità nei risultati e tra gli alti e i bassi delle inseguitrici, sembra aver iniziato la marcia giusta verso il traguardo finale. Riescono comunque a tenere il passo ad un punto il Delta Rovigo, il Lentigione e la Correggese, mentre a 2 punti c’è il Ravenna. Più indietro, fuori dai giochi di primato, Mezzolara, Castelvetro, San Donato, e Scandicci, al limite del pericolo troviamo Colligiana, Rignanese e Pianese, mentre in zona play out troviamo Ribelle, Fiorenzuola, Sangiovannese ed Adriese. Infine in zona retrocessione diretta ci sono Poggibonsi e Virtus Castelfranco.

Analizzando l’ultima  giornata, ci sono state 20 reti. Di queste 12 sono quelle realizzate dalle squadre che hanno giocato in casa, 8 quelle realizzate da squadre che hanno giocato in trasferta.

Cinque le vittorie casalinghe, due quella in trasferta, due i pareggi.

Per quanto riguarda i + (più)

Le squadre che hanno vinto più partite sono la Correggese e L’Imolese (11)

Più pareggi per il Ravenna (10)

Più sconfitte per il Poggibonsi (13)

Miglior attacco per la Correggese (39)

Peggior difesa per la Pianese (35)

L’Imolese ha la differenza reti migliore tra quelle fatte e quelle subite (+16)

In casa :

Più vittorie per la Correggese, per il Delta Rovigo e per il Mezzolara (7)

Più pareggi per il Ribelle (7)

Più sconfitte per la Sangiovannese  e per il Poggibonsi (7)

Più reti fatte per il Delta Rovigo (25)

Più reti subite per la Sangiovannese (22)

In trasferta:

Più vittorie per il San Donato (7)

Più pareggi per il Ravenna (7)

Più sconfitte per il Virtus Castelfranco (8)

Più reti fatte per il San Donato (21)

Più reti subite per la Pianese (25)

Venendo ai –  (meno)

Meno vittorie per il Virtus Castelfranco  (3)

Meno pareggi per lo Scandicci e il Castelvetro (2)

Meno sconfitte per il Ravenna (2)

Meno reti realizzate per il Virtus Castelfranco (7)

Miglior difesa per il Ravenna (16 reti subite)

In casa:

Hanno vinto di meno il San Donato, Ribelle e Poggibonsi (1)

Hanno pareggiato di meno l’Adriese e lo Scandicci  (1 gara)

Hanno perso di meno Delta Rovigo, Lentigione (0)

Meno reti fatte per il Virtus Castelfranco (4)

Meno reti subite per il Virtus Castelfranco (7)

In trasferta:

Meno vittorie per  il Virtus Castelfranco, e per il  Mezzolara (1)

Meno pareggi per il Castelvetro (0)

Meno sconfitte per il Ravenna (1)

Meno reti fatte per Virtus Castelfranco (3)

Miglior difesa per il Ravenna (8)

Il goal lampo è stato messo a segno da Rocco del Lentigione all’11’, quello del carattere da Miftah sempre del Lentigione al 90’.

Nella classifica marcatori in testa troviamo Sciamanna della Correggese con 16 realizzazioni seguito da Ferretti dell’Imolese  con 15.

Per la nostra Sangio è giunto il momento di non sbagliare più!! E allora tutti al Fedini ad incitare i nostri giocatori al grido di Forza Sangio!!

E Buona Serie D a Tutti!!!