A cura di Lapo Verniani

Ci stiamo ormai avvicinando alla conclusione di questo incredibilmente positivo girone di andata. Mancano infatti 270 minuti di battaglia e poi si stacca la spina (per qualche giorno, tranquilli) per darsi appuntamento al 2018. La sfida di oggi al Vigor Carpaneto, ultimo incrocio inedito per i nostri colori per questa stagione, ha di nuovo un enorme peso specifico in quella che è la nostra corsa per garantirsi la permanenza in categoria: fare punti oggi significherebbe oltrepassare quota 30 punti con più di metà torneo ancora da giocare, con il traguardo tanto desiderato sempre più vicino.  Una volta raggiunto potremo dedicarci a sorpassi e controsorpassi, sport che nelle ultime domeniche non appartiene certo alla nostra Piazza Fino a quel momento ogni energia, di ogni componente del gruppo, dovrà essere impiegata per raggiungere la salvezza. Ai sorpassi stile Formula 1 abbiamo sempre preferito il calcio, sarà per questo forse che venerdì sera al San Paolo si sono scontrati due allenatori che ormai qualche annetto fa si sfidarono sotto i nostri occhi al Virgilio Fedini in uno scialbo Sangiovannese-Aglianese che si concluse con un non certo indimenticabile 0-0. Non per questo però il trainer bianconero sembra essersi dimenticato delle capacità difensive dell’avversario Sarri esaltandone la maestria (“già dai tempi della Sangiovannese“) nella conferenza stampa pre-partita. Orgogliosi di essere Azzurri!

Non per quello che abbiamo fatto, ma per quello che faremo:

TUTTI ALLO STADIO! AVANTI MARZOCCO!

LA FORMAZIONE- Problemi di abbondanza, se così si vuol dire, che con il rientro dalla squalifica di Capitan Mugelli ha tutti gli effettivi a propria disposizione eccezion fatta per Lorenzo Bindi che sta recuperando dall’infortunio alla caviglia di due settimane fa. In avanti dunque si dovrebbe ripetere il ballottaggio Regoli-Bucaletti per una maglia da titolare nei tre a supporto di bomber Jukic. Niente da segnalare sia per la coppia mediana Mugelli-Scoscini (a proposito “Scoscio” in settimana è diventato sommelier ufficialmente, congratulazioni!!!) che per il reparto arretrato dove il pieno recupero di Simone Calori permette al mister di lasciare un Nannini  in grande spolvero nella posizione a lui più gradita, quella di terzino sinistro.