Scritto da Massimo Bagiardi

Reduci dal pareggio che ha fatto storcere decisamente la bocca in quel di Terranuova, i nostri azzurri tornano oggi al Fedini affrontando il Città di Castello di Antonio Alessandria e dello spauracchio Calderini, compagine costruita per stare nelle zone alte della graduatoria e attualmente a due punti di distanza da Rosseti e compagni. Guardarsi alle spalle ormai non serve più, diverse sono state le occasioni gettate al vento per rimpinguare ulteriormente la classifica e oggi, proprio contro i biancorossi umbri, sarebbe fondamentale tornare al successo pieno vuoi per tenere bene le distanze dalla zona calda, vuoi per riassaporare il gusto della vittoria nel nostro stadio che manca, addirittura, dallo scorso 2 ottobre,  giorno del successo per 1-0 contro il Tau Altopascio. Giusto quindi invertire la rotta, tornare a fare punti contro un avversario alla nostra portata e preparare il rush finale di questo 2022 col piglio giusto e senza troppi patemi di graduatoria. Attendendo, perché no, anche qualche novità di mercato che potrebbe arrivare nei prossimi giorni, non ci saranno grossi stravolgimenti ma come dichiarato da Aldo Firicano, per dormire sonni tranquilli servirebbe un qualcosa in più là davanti. Reparto, questo, che senza le giocate di Bellini sta soffrendo e non poco dall’inizio della stagione.

LA FORMAZIONE – Dopo la gara di Terranuova probabile variazione negli interpreti, ma non certo nel credo tattico, per il mister azzurro, pronto a presentare Cesaretti e Migliorini dal fischio d’inizio e, forse, anche Perri che potrebbe affiancare Caprio con Bellini a supporto nel classico tridente offensivo.