Giovanni Serafini (nella foto di Mauro Grifoni) un po’ come tutto l’ambiente azzurro è decisamente amareggiato dal momento, più che altro ha poche spiegazioni circa l’involuzione di un gruppo che dopo un inizio più che incoraggiante è incappato in due scivoloni consecutivi conditi da altrettante prestazioni non certo all’altezza. E in vista della trasferta di dopo domani a Ponte a Egola col Tuttocuoio chiede un immediato pronto riscatto ai suoi: “Cosa sia successo in queste ultime partite onestamente non me lo so spiegare, siamo passati dal vedere una squadra bella concentrata e forte anche sotto un profilo mentale ad un’altra che si è disunita alle prime difficoltà e non va assolutamente bene. Tutti anche in società ne abbiamo parlato, per quanto ci riguarda abbiamo la coscienza pulita per aver versato proprio questo Mercoledì un altro rimborso ai calciatori per cui questa Domenica mi attendo una reazione e quando alludo a questo dico che almeno un punto va preso. Non voglio pensare ad altro, non siamo di fronte ad una classifica deficitaria ma perdere anche dopo domani per la squadra e l’ambiente sarebbe un problema bello e buono per una serie di motivi. Toccherebbe a quel punto vincere col San Donato e fare poi punti nelle due trasferte consecutive con Albalonga e Monterosi ma – a dirla tutta – su queste due sono abbastanza fiducioso. Quando giocano gli avversari per noi è sempre un bene, viceversa se dobbiamo fare la partita qualche problema in più ce l’abbiamo e le ultime due hanno messo a nudo tutto questo”. Sei gare alla fine del girone di andata ed un nuovo obiettivo nella testa del massimo dirigente azzurro: “Sarei contento di arrivare a fine girone di andata a 24 punti. Inizialmente pensavo e pensavamo a 26, ora a fronte delle due sconfitte tocca rivedere i piani e chiudere a 24 penso sia nelle nostre gambe con 17 punti ad oggi in classifica e 18 a disposizione. Intanto prendiamo qualcosa col Tuttocuoio poi si vedrà”.