A cura di Gianmaria Olmastroni

Siamo giunti alle battute conclusive del nostro campionato e, come ormai d’abitudine, la salvezza è ampiamente in discussione, quest’anno più che mai. Il rischio di dover giocare i play-out per guadagnarsi la permanenza in categoria è serio, ma il calendario stavolta ci viene incontro, con questa sfida in trasferta contro l’UniPomezia dal cui risultato potrebbe dipendere il nostro futuro. In caso di vittoria infatti, per la regola della forbice, basterebbe un punto casalingo contro le Badesse per avere la certezza matematica di salvarsi, in caso di pareggio oggi occorrerebbe una vittoria domenica, mentre in caso di sconfitta la salvezza diretta sarebbe a dir poco improbabile. Il succo è che per avere meno grilli per la testa occorrerà vincere, e per questo servirà sfornare una prestazione decisa e di carattere, come fatto domenica nel primo tempo contro il Flaminia. Si giocherà alle 16 a porte chiuse (seguite la diretta testuale su forzasangio !) a causa dell’inadeguatezza dell’impianto di Ostia, ma la Gradinata ha comunque fatto sentire il proprio supporto presenziando all’allenamento al Fedini di ieri. I laziali allenati da Claudio Solimina hanno perso praticamente tutte le ultime partite, fatta eccezione per la notevole vittoria casalinga per 4-1 contro il Rieti. Avendo visto prestazioni di ogni tipo quest’anno, sappiamo tutti che fare risultato è tutt’altro che scontato. Se però la squadra gioca con convinzione come fatto appunto domenica, o contro Poggibonsi e Arezzo, allora tutto è possibile. FORZA AZZURRI!

LA FORMAZIONE – guaio Rosseti: proprio ieri pomeriggio, nell’allenamento di rifinitura, il capitano ha ricevuto una botta che potrebbe fargli saltare l’importante incontro odierno. È regolarmente partito con la squadra ma una decisione, circa il suo impiego, verrà presa soltanto stamani. In preallarme c’è Francesco Milani risultato uno dei migliori domenica scorsa. Tutti disponibili i restanti giocatori dell’organico