Alla divulgazione del comunicato sull’apertura degli stadi tutti ad esultare, il mezzo passo indietro successivo rileggendo bene il tutto ed ora, proprio perché certi decreti necessitano di varie interpretazioni, la verità che non ammette troppe discussioni: ad oggi gli stadi di Serie D non possono aprire. Per far luce una volta per tutte abbiamo interpellato il segretario azzurro Lorenzo Sichei (nella foto by Sangiovannese calcio) che spiega come, a fronte anche di una telefonata in Lega, sia arrivato ad una conclusione che lascerà per il momento tutti a bocca asciutta: “Lì per lì alla stesura del comunicato – afferma il dirigente – un po’ tutti credevano ad una riapertura poi andando a rileggere bene il decreto del 7 Agosto con le varie postille sono arrivato alla conclusione che gli stadi di Serie D, al momento, non riaprono e me l’hanno confermato in Lega dove ho telefonato per fugare ogni dubbio. Mi è stato, altresì, confermato che stanno lavorando per trovare una soluzione ma essendo noi iscritti in un campionato nazionale è facile leggere come, certi tipi di eventi, non possono essere fatti a porte aperte. Discorso diverso, invece, per i campionato minori dall’Eccellenza in giù dove, però, le regioni hanno potere di chiudere qualora lo ritenessero necessario. Auspico, come confermatomi, che trovino prima possibile una soluzione perché la Serie D non può fare a meno del suo pubblico. Manca più di un mese – conclude – all’inizio della stagione e qualcosa devono studiare visto che così penalizzano e di non poco le società”.