Il primo passo che tutti auspicavano è stato compiuto. Il nero su bianco all’accordo, anche per la prossima stagione, di Aldo Firicano ha trovato consensi unanimi. Si va avanti nel segno della continuità, con un personaggio che già saprà chi far restare, chi far partire e quali tasselli specifici mancano nell’organico. L’ex viola, dal suo avvento, ha lavorato molto bene, centrato quello che società e tifosi volevano e creato un’alchimia importante all’interno di un gruppo che, per alcune unità, vedrà volti nuovi per poter pensare a una stagione che regali più soddisfazioni e tranquillità rispetto a quella appena conclusasi. Proprio così, dopo quanto passato serve assolutamente un cambio di rotta e questo, senza ombra di dubbio, passa dall’allestimento di una squadra competitiva. Che non significa puntare alla vittoria del campionato ma che dia quelle giuste soddisfazioni a una piazza che, negli ultimi anni, ha spesso sofferto molto più di quanto, inizialmente, era stato messo in preventivo. San Giovanni e i suoi tifosi meritano tutto questo, un organico che possa stare stabilmente nella parte sinistra della classifica e lotti per entrare nelle prime sei-sette formazioni. Non avremo, magari, le risorse di un sodalizio come l’Arezzo ma anche nel corso dell’ultima stagione non si è speso poco per quanto alla fine raggiunto. Serve, quindi, farlo un po’ meglio ma fin da subito trovando i profili giusti, di uno spessore buono per la categoria, senza dover poi ricorrere, come quasi sempre accaduto, al mercato decembrino che spesso e volentieri può portare delle fregature, vedi quanto fatto nel corso dell’ultima stagione. Bene, benissimo la conferma di Firicano, ma anche lui senza elementi all’altezza non potrà di certo fare i miracoli.