Foto: Sangiovannese 1927
Il passaggio praticamente certo di Gabriel Danesi all’Empoli è la notizia decisamente più lieta delle ultime ore, in attesa che si muova qualcosa di concreto per la prima squadra con le note trattative a livello societario. Alessio Bandinelli è l’unica figura sportiva a oggi ufficialmente presente nella sede di Piazza Casprini, a lui l’incarico di gestire il settore giovanile azzurro ed ecco quindi che non potevamo esimerci dal chiedergli un commento su questa operazione che porterà il gioiellino azzurro a giocare in uno dei più importanti vivai a livello italiano: “Danesi l’ho conosciuto da piccolissimo nella mia precedente esperienza con la Sangiovannese e mostrava qualità già superiori alla media. In questi anni è cresciuto tantissimo, ha notevolmente migliorato aspetti sui quali magari doveva lavorare e questo trasferimento all’Empoli non è altro che l’ennesimo esempio di un vivaio come quello azzurro che ha sempre sfornato giocatori interessanti. Non è il primo che spicca il volo verso società importanti, se solo penso al “mio” Moruzzi…”. Non possiamo chiedergli cosa stia pensando in questo preciso momento di festa proprio per il terzino classe 2004 che è riuscito a salire in serie B con il Pescara: “Mentre Danesi lo conosco ma solo perché ha svolto tutte le trafila nel settore giovanile della Sangiovannese, per Moruzzi il discorso è diverso visto che l’ho sempre seguito dai primi calci fino a quando ho preso l’impegno nel 2021 di portarlo a San Giovanni per poi fare il salto dove tutti sappiamo. Proprio a Danesi auguro di poter compiere lo stesso percorso di Brando, è una grande soddisfazione vederlo così in alto nel calcio che conta”.