E’ vero, non siamo in un grandissimo momento di forma. Gli ultimi risultati parlano chiaro: un punto in quattro partite. Ma bisogna anche analizzare le varie gare per vedere come sono maturati questi risultati, prima di dare un giudizio. La sconfitta contro il Fiorenzuola è maturata per il vento e per un errore del portiere, ripetuto poi la settimana successiva coinvolgendo l’intero reparto difensivo contro il Sasso Marconi.  La sconfitta contro il Castelvetro invece è maturata per un primo tempo sciagurato, in cui la squadra non è mai entrata in partita, mentre quella contro il Villabiagio è maturata per un grandissimo calcio di punizione di Brunori da far vedere ai ragazzini che iniziano ad giocare al calcio, e per un rigore regalato dall’arbitro. In tutte e quattro le partite però c’è stata una grande reazione, tale da metter paura ad ogni squadra che la Sangiovannese stava affrontando. Tutto ciò per dire cosa: per ribadire che siamo una squadra giovane, tra le più giovani del girone e ogni gioventù che si rispetti, porta con se l’inesperienza. Se a questo ci aggiungiamo una panchina relativamente corta e i vari turni infrasettimanali giocati in questa prima parte di stagione, ecco che la stanchezza e di conseguenza un periodo di appannamento, hanno fatto il resto. Ma nonostante tutto, voglio ancora una volta sottolineare che nessuna squadra ha mai schiacciato la nostra Sangio. Insomma siamo una squadra viva. A questo punto mi voglio riallacciare ai due editoriali del direttore Bagiardi e di Leonardo. Concordo pienamente con tutto ciò che è stato scritto, ma ho il mio però. Ognuno anche se non sempre viene allo stadio può criticare la squadra anche se non lo rispetto molto personalmente, c’è libertà di parola, ma farlo in questa fase di stagione con una squadra che è stata per un tempo prima in classifica, e che ha 21 punti in classifica, mi sembra esagerato e soprattutto disfattista. Ci vuole più obiettività. Ricordiamoci da dove siamo venuti: da una cocente retrocessione, da un’estate di passione per un ripescaggio certo solo a cose avvenute e da una società che ha ereditato una situazione passata debitoria e ha dovuto riorganizzarsi totalmente da capo. Non parliamo poi di crisi, quando una squadra perde i punti per come gli abbiamo persi noi. Per me essere in crisi significa non riuscire ad essere competitivi con gli avversari, cosa che io non ho visto nelle ultime domeniche. I veri tifosi però sono questi: si esaltano arrivando alle stelle se una squadra vince, vanno poi alle stalle se una squadra perde. Ci vuole allora da parte di tutti più pazienza. E soprattutto aiutiamo questi ragazzi. E’ vero gira anche a me quando perdiamo o sbagliamo goal o passaggi, ma poi vedendo la classifica, osservo quei 21 punti che non possono essere stati fatti per caso. Questa squadra ha delle qualità, non nascondiamolo, ma è giovane e inesperta. Ed è logico quindi che ci siano errori e periodi a vuoto.

Riguardo i temi e le statistiche del girone, In testa alla classifica c’è  ancora il Fiorenzuola e per quello che  sta facendo vedere, e per i risultati conseguiti non si può più parlare di sorpresa ma di una splendida realtà. Realtà è anche il Villabiagio, ma molto è dipeso dal bomber Brunori. Abbiamo poi il Rimini squadra data per favorita ad inizio stagione che piano piano sta venendo fuori e che sta confermando i pronostici. Parlare di fuga a tre è ancora presto, ma il distacco di sette punti sulle immediate inseguitrici  Imolese e Montevarchi è un margine che potrebbe far pensare a ciò. Romagna Centro e Sangiovannese sono appaiate al Lentigione a quota 21, altra squadra deludente data tra le candidate alla vittoria finale. Continua a deludere la Correggese ancora fanalino di coda con sette punti, non se la passa meglio il Mezzolara più in su di un gradino e sonoramente sconfitto nell’ultima gara contro il Rimini. In difficoltà ci sono  anche la Sammaurese ed il Sansepolcro, mentre il cambio dell’allenatore ha fatto bene al Trestina vittorioso proprio in casa dei Biturgensi per 3-2. Crisi anche per la Colligiana, sonoramente sconfitta sull’Amiata dalla Pianese, mentre alla terza vittoria consecutiva c’è il Castelvetro, avviato alle posizioni centrali di classifica.

Per quanto riguarda la classifica marcatori, in testa c’è Brunori del Villabiagio con 12 reti seguito  Buonaventura del Rimini con 10 e Golfo della Pianese con 8.

Riguardo la Sangio in testa c’è Jukic con 6, seguito da Keqi con 3, da Nannini con 2, e da Kernezo, Mugelli, Camilli con 1.

Dunque non facciamo polemiche eccessive. Piuttosto incitiamo questi ragazzi al grido Forza Sangio!!  E soprattutto remiamo tutti verso il colore azzurro. Solo così potremmo… Difenderla!!!