Di Massimo Bagiardi

Un plauso lo voglio fare riguardo a ieri e non è di certo rivolto alla squadra bensì ai ragazzi della Gradinata Marco Sestini, che sotto la pioggia battente per più di un’ora e mezzo (senza copertura fosse mai…..) e senza mai zittarsi hanno dato l’ennesimo esempio di grande attaccamento ai colori, alla loro rinomata mentalità e al fatto che nemmeno al cospetto di una prestazione non all’altezza si deve lasciare sola la squadra anche a risultato acquisito. Cioè, hanno cantato e continuavano a cantare sul 3-0 come se niente fosse e talvolta mi domando come facciano specie al cospetto di certe domeniche dove c’è voglia di far tutto meno che di far sentire e bella scandita la propria voce. Vuoi l’acqua che cadeva, vuoi la squadra che non rispondeva minimamente sul rettangolo del gioco non so come possono aver trovato tutto quel fiato per inneggiare a più riprese il colore della nostra maglia e il nome della nostra amata città. Complimentoni ragazzi, non posso purtroppo dire altrettanto delle 11 maglie che ieri le “hanno prese” e sonoramente sul rettangolo di gioco. Un così netto passivo non si discute mai, è stata la classica giornata storta ancor più paradossalmente di quanto visto a Grassina dove siamo sì tornati con un 4-0 ma con una prova a mio modo di vedere ben più confortante rispetto a ieri; almeno in terra fiorentina qualche conclusione si è vista, non abbiamo giocato così male da giustificare un così netto risultato ma ieri……. niente di niente amici azzurri ! Inizio promettente rispetto a tanti altri visti fino ad oggi, 10 minuti nei quali sembravamo in possesso del match anche per la paura dell’avversario reduce da tre sconfitte poi l’episodio del rigore (furbizia di Khribech e ingenuità nostra si sommano) e da lì il buio totale e non solo sotto il profilo meteo. L’unico pericolo quel rilancio di Scarpelli dalla sua metà campo che complice il campo viscido per poco non ingannava il collega avversario, nessun’altra palla poi costruita e la frittata di Piccardi ad inizio ripresa è stata la classica “ciliegina” di una giornata che va sicuramente dimenticata in fretta ma al tempo stesso analizzata bene visto che parliamo dell’ennesimo scivolone lontano dal Fedini. Vanno viste e riviste alcune cose, c’è un problema abbastanza evidente che mi auguro possa essere risolto a Dicembre alla riapertura delle liste e al tempo stesso non si può pensare di avere sempre e comunque questo cammino nelle gare esterne. Classifica alla mano dico ok, 17 punti rappresentano oro colato per quelli che sono i nostri obiettivi ma quanti di questi sono arrivati in trasferta ? I conti son presto fatti…. la miseria di 2 ! La domanda che tutti giustamente si pongono è sempre la stessa: riuscirà la squadra a colmare questo gap solo ed esclusivamente coi punti presi in casa ? Speriamo di sì ma può essere anche no, mantenere il ritmo tenuto ad oggi credo sia quasi impossibile ed ecco quindi che questo mal di trasferta col tempo può rappresentare un problema sopratutto se si considera che abbiamo preso 7 gol tra Grassina e Trestina. Cosa voglio dire ? Fossero arrivati al cospetto di due squadroni vabbè, le due appena citate col massimo rispetto rappresentano organici alla nostra netta portata e ciò deve far riflettere ancor di più in fase di analisi della situazione. Ogni modo non facciamone comunque un dramma bene sottolinearlo, una sconfitta seppur pesante e netta non può cambiare il giudizio di un inizio di stagione ben oltre a quelle che erano le aspettative e se mai riuscissimo a bilanciare una volta per tutte risultati in casa e in trasferta anche la tenuta mentale dello sportivo ne trarrebbe sicuro giovamento. Siamo e per fortuna a San Giovanni, con i suoi “pro” ed i suoi “contro” è comunque una piazza che va sempre stimolata e certi risultati contro formazioni non trascendentali non fanno bene a nessuno. Giriamo pagina, attendiamo questa Domenica l’arrivo del Bastia e per come se la stanno passando i perugini sarà tutt’altro che facile. Forza azzurri dimentichiamo alla svelta quanto visto ieri e tornate ad essere la squadra che a noi tifosi piace tanto !