Di Massimo Bagiardi

Abbiamo passato una buona Domenica e passeremo questo Lunedì come del resto tutta la settimana col sorriso. Perché da gare come quelle di ieri, per come siamo messi in classifica e per come lo sono gli avversari doveva uscire un solo risultato come ha scritto giustamente ieri mattina l’amico Lapo Verniani: la vittoria. Volete proprio sapere nello specifico come è maturata ? Con una conclusione in porta, con una gara stile Pomezia dove al solo tiro indirizzato nello specchio abbiamo fatto centro contro i due (non chissà quanto pericolosi sempre bene specificare) dell’avversario che alla fine proprio come i laziali tre settimane è rientrato negli spogliatoi imprecando tutti i Santi possibili. Se uno è obiettivo infatti per come hanno giocato le due squadre, per l’emergenza che attanagliava il Ponsacco il risultato di parità era sicuramente quello più giusto ma anche me ne frego dato che nel calcio come nella vita contano i fatti e allo stato pratico delle cose chi vince ha sempre ragione come da sempre affermo. Ad oggi conta SOLO ED ESCLUSIVAMENTE QUESTO, che poi anch’io abbia seri pensieri su come fare almeno altri 10 punti da qui alla fine per come la squadra si esprime quello è un altro discorso ma mi godo il presente, mi godo questi tre punti che sono d’oro per quanto arrivato dagli altri campi, mi metto nelle idee di sperare che per l’ennesima volta si accenda nella testa dei ragazzi quella fiammella che permetta da qui in avanti di chiudere prima possibile la pratica salvezza per la gioia di tutti. Già, perché come ho scritto nel titolo ora come ora siamo assolutamente padroni del nostro destino; non siamo nella posizione del Bastia o del Pomezia, abbiamo ed è vero ancora delle squadre avanti ma con altri 10 punti nelle restanti 8 partite che restano (meglio sarebbero 11 o anche 12 via ahahahaha!!!!) per quelle che sono le statistiche appurate in anni ed anni di gironi a 18 squadre noi siamo al riparo al 99,9% da ogni pericolo retrocessione. Siccome, questo, è da sempre un mio cavallo di battaglia in settimana al Bar Bianco Azzurro mi è stata posta più volte anche questa domanda: e se vincono anche le altre di pari passo alla Sangio ? Tutto può starci ma non scordiamoci gli scontri diretti, l’esistenza di una forbice di 8 punti ad oggi non attiva, il fatto che al di là di qualche risultato anche strano giunto ieri dagli altri campi Foligno tra tutti rimaniamo pur sempre e marcatamente dalla parte delle formazioni pericolanti quella che se la passa meglio. Se poi come da indole del vero tifoso sangiovannese volete per forza vederla male è un problema vostro, io dico che la vittoria di ieri ci ha incanalato verso la strada giusta e dovrà essere nostro intento cercare di bissarla fin da Domenica con l’arrivo del Trestina che non giungerà al Fedini per giocarsela certamente a viso aperto stile Grosseto. Peraltro, a quanto mi risulta, semmai fossero confermate le ammonizioni riportate dai colleghi dovrebbero mancare ai tifernati i due attaccanti titolari ovvero il gioiellino Benedetti classe 2001 e il più esperto Khribech. Erano in diffida, risultano ammoniti e quindi sotto squalifica. Speriamo che vi devo dire, “mors tua vita mea” recitavano i latini e noi ora come ora ci attacchiamo a tutto. Confidare di arrivare al traguardo esclusivamente con le proprie gambe e forse un po’ troppo pretestuoso per la Sangiovannese di oggi.