Maurizio Minghi, come l’intero movimento azzurro, è decisamente preoccupato per quanto è accaduto ai suoi ragazzi negli ultimi tempi. Una classifica che è andata peggiorando di settimana in settimana, la sconfitta di Roma ha ulteriormente aggravato la nostra posizione e la gara di domenica sarà senz’altro da dentro o fuori per evitare la pericolosa lotteria dei play-out. È arrabbiato, lo si evince dal suo tono di voce, ma chiede un pizzico di pazienza ancora una volta proprio perché in questo momento le polemiche non servono assolutamente a niente: “La piazza è arrabbiata, ha tutte le ragioni di questo mondo ma i primi a essere delusi siamo noi i dirigenti che investiamo tempo e denaro per poi trovarsi in situazioni che fino a poco tempo fa nessuno poteva pensare. Può sembrare strano quello che voglio dire ma ora è arrivato il momento di stringersi attorno alla squadra, cercare di fare meno polemica possibile perché in questi giorni ci giochiamo una stagione e per i processi, così come tanti altri aspetti, ci sarà sicuramente tempo più avanti. Se questa squadra ha problemi? Ce li ha e mi sembrano evidenti ma lasciamoli lavorare in pace e poi vediamo cosa arriverà domenica alle 17. Sono deluso, arrabbiato e molto preoccupato per quello che sta accadendoci ma non possiamo tornare più indietro ed è per questo che chiedo alla piazza di stringersi ancora più attorno alla squadra di quanto non abbia fatto fino ad ora”. Ricordiamo che proprio ieri sera la società ha diramato un comunicato ufficializzando l’ingresso gratuito in Gradinata Marco Sestini e l’abbassamento a 10 Euro del prezzo per il biglietto di tribuna.