Il tifoso è per natura curioso, vorrebbe sapere tutto e subito anche quando la stagione deve del tutto concludersi con la poule scudetto ma in casa della Sangio novità vere e proprie non ce ne sono. E se lo dice Nicola Del Grosso che ha il polso della situazione è lecito credergli: “Questa è una settimana interlocutoria, è tutto in alto mare nel senso che stiamo lavorando ma ancora gli accordi sopratutto coi giocatori che a noi interessano della passata stagione non sono stati trovati. Se hanno alzato il tiro ? E’ normale perchè in tanti sopratutto al primo anno sposano la nostra causa anche per scommessa per cui non c’è assolutamente da meravigliarsi. C’è stato un primo approccio con loro, le parti si sono prese del tempo e ci aggiorneremo la prossima settimana per vedere se ci sono o meno le condizioni per andare avanti nel rapporto di lavoro. E’ noto che non possiamo offrire chissà cosa, sta quindi alla volontà del singolo sposare la nostra causa con un rimborso inferiore rispetto ad altre piazze magari di Eccellenza pronte anche ad offrire il doppio. Stiamo monitorando caso per caso, vediamo quello che verrà fuori entro la fine del mese”. Anche sui nuovi elementi in pratica cambia la forma ma non la sostanza. Si devono fare prima i conti con quello che si ha in tasca: “Anche qui stiamo lavorando, facciamo dei sondaggi a destra e sinistra con profili che a noi interessano ma a fine Maggio nessuno è pronto a firmare almeno che tu non offra cifre irrinunciabili che non è il nostro caso. Una settimana parliamo con giocatori, quella successiva con altri e poi analizziamo caso per caso come è possibile operare per arrivare a trovare un accordo. Disanto ? Mi pare sia stato chiaro con voi, da parte nostra non ce ne stiamo certo con le mani in mano facendo tutte le opportune valutazioni con altri elementi che potrebbero sostituirlo qualora decidesse di sposare altri progetti. Intanto rispetto all’anno scorso abbiamo già scelto l’allenatore e siamo stati i primi del nostro girone e non solo, per i giocatori sicuramente tarderemo di più ma – e lo ripeto – siamo solo a fine Maggio”. 

Foto by Mauro Grifoni