Alla luce di quanto visto la salvezza diretta appare difficilissima da agguantare, anche perché chi scrive diffida da sempre delle squadre che subiscono reti ad ogni pie sospinto. Le giornate avanzano e la classifica appare difficile da rimediare: ci vorrebbero i punti impensati come nel caso di domani al Fedini quando sarà di scena il Rovigo, formazione di vertice e dunque sulla carta ancora superiore agli azzurri. Che dovranno a questo punto gettare il cuore oltre l’ostacolo e superarsi confidando anche in quella piccola dose di buena sorte che mai guasta in un campionato tutto in salita. I tre precedenti coi rodigini parlano di due successi a nostro favore e la sconfitta di misura alla andata e tutte le tre partite han visto il risultato finale di 1 a 0. Manca dunque il pari nel computo dei confronti con i bianco celesti veneti che vantano maggiori tradizioni nella palla ovale che non nel calcio. E sono state sei le squadre affrontate dalla nostra Sangiovannese di questa regione oltre ad Adria e Rovigo gli azzurri hanno incrociato le armi in tempi recenti anche con Bassano, Cittadella, Padova e Venezia. Per chi volesse dopo la partita invito gli sportivi a Castelnuovo dei Sabbioni per una serata dedicata a Luigi Tenco a 50 anni dalla scomparsa. Con il sottoscritto ci sarà il collega genovese ed amico Renzo Parodi. Appuntamento per chi lo vorrà alle ore 17.15 alla auditorium mine a Castelnuovo per una bella serata spiegata più sotto dalla locandina. 

P.S. La foto principale dell’articolo fa riferimento ad una panchina a Lucca nella sfida coi rossoneri targata 74/75: a sinistra Bruno Magi, Tognaccini, Izzo, Zanardello Giorgi, Balestri e Furelli.