Scritto da Giacomo Toniaccini

Siamo reduci da un tonfo molto pesante, diciamo le cose come stanno: la sconfitta tra le mura amiche contro il neo promosso Cascina ha suscitato le prime vere proteste alla squadra allestita dal duo Morandini-Caleri e allenata dal Mister Iacobelli. Pertanto, gli azzurri sono chiamati a tirare fuori la grinta che è mancata sette giorni già da questo pomeriggio, dove alle 15:00 affronteranno in terra umbra il Foligno, da tanti anni gemellato con la tifoseria del Marzocco, cercando a tutti i costi di portarsi a casa, per la prima volta in stagione, il classico bottino pieno. I falchetti si presentano al match con la seconda peggior difesa del torneo (dopo l’Unipomezia) e una situazione peggiore della nostra in graduatoria, con un solo punto ottenuto in cinque partite (pareggio con il sopracitato Cascina). Il match pare senza dubbio equilibrato sulla carta, anche se una cosa è certa: una eventuale prima vittoria potrebbe significare un cambio di rotta importante per entrambe le formazioni. La Sangio dovrà farsi carico della delusione di settimana scorsa, tirare fuori i famosi attributi e vestire i panni di corsara all’”Enzo Blasone”. FORZA RAGAZZI!!!

LA FORMAZIONELazzoni ha partecipato alla rifinitura di ieri mattina ma, a quanto sembra, partirà dalla panchina. Assenti sicuri il difensore Lorenzoni e l’attaccante Calosi e sempre nel reparto avanzato ballottaggio tra Polo e Vassallo per la maglia da titolare. Difesa già decisa anche a causa delle assenze: Migliorini terzino destro, Fanetti e Rosseti centrali e il 2004 Moruzzi agirà a sinistra