A cura di Lapo Verniani 

Non siamo certo un paziente fuori pericolo ma nemmeno uno che desta tanta preoccupazione, o ancor peggio rassegnazione, come quando due settimane or sono ci apprestavamo a non perdere un altro Derby. Siamo in via di guarigione e in questo percorso è stato fondamentale e liberatorio il gol con cui Rosseti al minuto 88 di una partita non certo memorabile ha chiuso i conti contro il Pomezia. Adesso sul nostro percorso troviamo i falchetti di Foligno, squadra esperta e ben costruita che probabilmente a questo punto del torneo pensava di avere qualche punto in più in classifica e che forse anche per questo è ancor più difficile da affrontare. Per una volta giocheremo anche in uno stadio e di fronte ad una tifoseria di un certo valore con cui tra l’altro resiste un gemellaggio ormai ultra ventennale. Sarà sicuramente una grande giornata di sport, quel che decreterà il campo lo sapremo solo al triplice fischio ma per una volta a vincere senza il minimo dubbio saranno i rispettivi ultras.

LA FORMAZIONE- Qualche grattacapo per Federico Nofri per quanto riguarda gli undici da schierare dal primo minuto. E’ in dubbio Scarpelli a causa di una caviglia uscita malconcia in un contrasto di gioco mercoledì in allenamento, se non ce la dovesse fare al suo posto è pronto Allegranti. Per quanto riguarda il pacchetto arretrato Calzolai e Rosseti hanno avuto negli scorsi giorni qualche linea di febbre ma sembrano ristabiliti. In avanti rietrerà dopo la squalifica Mencagli e formerà per la prima volta da titolare il tridente di esperienza con Guidotti e Petrilli.