A cura di Lapo Verniani

SANGIOVANNESE Allegranti, Tafani, Piccardi, Martini, Scoscini, Rosseti, Muscas, Tacconi (41 st Calzolai), Mencagli, Kondaj (30 st Cavalli), Guidotti (39 st Polo). A disp: Scarpelli, Rovai, Lorenzoni, Romani, Bidini, Romanò. All. Calori

Scrivere il consueto pezzo di analisi del match e “giudizio” dei giocatori sta diventando unapiacevole abitudine. I ragazzi allenati da mister Calori hanno avuto la meglio anche su uno squadrone come il Foligno e veleggiano con 13 punti  nelle zone nobili della graduaotoria. Nessuno si vuole fermare. La squadra plasmata dal trainer azzurro rispecchia in tutto eper tutto le sue caratteristiche grinta e abnegazione; il primo bel voto di oggi non può che andare a lui, 7. Ha avuto ragione anche sulla scelta di Allegranti (6)che nonstante un’indecisone inziale ha comunque giocato una buona partita. Magistrale ancora una volta la prestazione della coppia centrale Rosseti (7)Scoscini (7) che al momento sembrano davvero invalicabili anche di fronte a giocatori del calibro di Buonaventura o Peluso. Discreta la prestazione di Tafani (6.5) che non ha lesinato impegno e spesso si è fatto vedere in fase di costruzione, sufficiente invece Piccardi (6) che dopo un inIzio veramente negativo è cresciuto alla distanza. L’inedita linea mediana di “esperienza” ha fatto veramente un gran bella impressione. Geometrie e tanta qualità per Martini (6.5) oltre al bellissimo assist per Guidotti. Ai suoi lati hanno agito con estrema efficacia sia Tacconi (6.5) che ha spesso gestito la nostra manovra offensiva sia Muscas (7), un motorino inesauribile pronto a pressare i portatori di palla avversari e ad inserirsi negli spazi per creare pericoli in area ospite. Tutto sommato positiva l’ennesima presenza da titolare di Kondaj (6) che dimostra di poter stare in categoria e che non ha lcun timore reverenziale rispetto a giocatori ben più esperti di lui. Da applausi la prestazione di Mencagli (7) che sta finalmente vedere a tutti che tipo di giocatore che è, tanto impegno per la squadra e tante occasioni per poter andare a rete, un vero valore aggiunto per gli azzurri.  Si è sbloccato anche Guidotti (7.5 mezzo voto in più per il pallonetto vincente) il bomber ex Fortis che dopo la panchina di Pomezia ha sfoderato una prestazione con i fiocchi, una vera spina nel fianco per la difesa dei falchetti che a stento è riuscita ad arginare.

La strada intrapresa è quella giusta, nessuno ha volgia di fermarsi. Avanti Marzocco!