A cura di Gianmaria Olmastroni

IL TABELLINO – Scarpelli 6.5, Tafani 6.5, Piccardi 6.5, Martini 7 (36 st Rontini nd), Scoscini 7.5, Rosseti 7, Baldesi 7.5 (44 st Calzolai nd), Tacconi 6.5 (22 st Muscas 6.5), Mencagli 7.5 (39 st Polo 6), Kondaj 6.5, Guidotti 7.

Avevamo incoraggiato squadra e ambiente a non avere paura di un avversario importante come il Flaminia proprio su queste righe, e direi che siamo stati ascoltati alla grande! E’ stata infatti una grandissima prestazione quella degli uomini di Calori, sempre a testa alta e votata all’attacco: personalmente non mi aspettavo una gara così brillante da parte nostra. Dopo un primo tempo tutto di marca azzurra, allo scoccare della seconda frazione è arrivato il meritato vantaggio, con un gol da incorniciare di Mencagli: tanto criticato per mancanza di grinta la scorsa stagione, in questa prima partita ne ha messa invece tanta in campo, basti vedere il contrasto vinto da cui poi è nato il gol. Ma andando con ordine analizziamo gli azzurri nello specifico: Thomas Scarpelli si fa trovare sempre preparato e salva il risultato nel finale su una gran punizione di Barone. I due terzini Tafani e Piccardi soffrono un po’ a inizio gara ma col passare dei minuti migliorano, specie negli ultimi 10 minuti quando c’era da tenere il vantaggio. Scoscini e Rosseti compiono una prestazione completa, sia in fase difensiva che di impostazione, anche se a tratti l’ex-rossoblu subisce le iniziative del numero nove avversario Nohman. Buona gara anche da parte di Martini e Tacconi, anche se la vera sorpresa del centrocampo azzurro è Andrea Baldesi, classe 2001 lo scorso anno in forza alla Juniores che si fa vedere molto in attacco dimostrando di poter lottare per una maglia da titolare. Sulla trequarti è di carattere anche la partita di Kondaj che per essere anche lui un 2001 si fa vedere molto. In avanti Guidotti fa intuire di avere fiuto per il gol con una gran girata a fine primo tempo, ma si deve ancora adattare ai ritmi della nuova categoria, mentre del gran Mencagli visto oggi abbiamo già parlato. Fra i subentrati degni di nota Muscas e Polo, con il secondo che entra a pochi minuti dalla fine e non perde mezzo pallone. Non ci poteva essere inizio migliore, AVANTI MARZOCCO!