Nell’arco di un campionato, nei vari giudizi che ogni tifoso può dare sulle prestazioni dei singoli soltanto uno ha messo tutti d’accordo: Matteo Cipriani. Classe 96, scuola Livorno, da due anni in forza alla nostra squadra, ha avuto anche per questa stagione un rendimento altissimo. Un Portiere – con la P maiuscola non a caso – a tutti gli effetti, ci ha salvato più volte dalla capitolazione con grandi parate e sicurezza disarmante tra i pali e se siamo riusciti a evitare per un soffio i Play-Out gran parte del merito è senz’altro suo. Non ce vogliano i suoi compagni, chi è riuscito magari anche con un solo gol decisivo a salvare una giornata storta ma Matteo Cipriani ha fatto molto di più di quanto ci si potesse aspettare. Dalle parate a ripetizione nella partita interna col Tiferno, al salvataggio di altre imbarazzanti situazioni fino al colpo di testa di Lucatti all’ultima giornata è stato, senza ombra di dubbio, l’uomo più decisivo e costante del campionato appena conclusosi. Il suo futuro ? A San Giovanni ci sta bene, l’ha detto a più riprese ma a 26 anni non sarebbe certamente un delitto ambire a qualcosa in più, magari a un campionato di Serie C. Grande persona, grande professionista: lunga vita – magari in azzurro – a Matteo Cipriani.